La stilista Marella Ferrera rinnova la collaborazione con la designer Paola Lenti alla Settimana Internazionale del Design di Milano in programma dal 3 al 9 aprile.
Deserti, oasi, architetture del Marocco si fondono nella “scrittura” di ricami inediti per pouf e cuscini. Segni che come “tracce” dipinte su ceramica interpretate da Antonio Forlìn o fuse su pietra lavica da NeroSicilia creano angoli di mondo. Cocci d’oro come lustri, lastre di mare come atolli, rappresentano un percorso di sperimentazione sulla “terra” come polvere da impasto attraverso le sapienti mani di Nicolò Morales che, con una particolare lavorazione, ottiene effetti ossidati e metallici.Le creazioni di Marella Ferrera vivono
di contaminazioni, di gesti che giungono da lontano e che dialogano col presente: tappeti ricamati a mano come stuoie da deserto che richiamano un sapere antico sospeso nel tempo: ebano, avorio, giada, gialli speziati si mischiano in trame diverse a comporre nuovi grafismi.
Deserti, oasi, architetture del Marocco si fondono nella “scrittura” di ricami inediti per pouf e cuscini. Segni che come “tracce” dipinte su ceramica interpretate da Antonio Forlìn o fuse su pietra lavica da NeroSicilia creano angoli di mondo.
Cocci d’oro come lustri, lastre di mare come atolli, rappresentano un percorso di sperimentazione sulla “terra” come polvere da impasto attraverso le sapienti mani di Nicolò Morales che, con una particolare lavorazione, ottiene effetti ossidati e metallici.
Giardini verticali narrati sulla lava come un dipinto tridimensionale raccontano nuove pareti d’architettura.
Un presente contaminato di passato e volto al futuro con l’entusiasmo di un nuovo viaggio vissuto nell’artigianato siciliano.
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