Si chiama “Acireale e il suo canto di Natale” il regalo che l’amministrazione del Comune in provincia di Catania guidata dal sindaco Roberto Barbagallo, ha previsto per cittadini e turisti.
Per la prima volta agli effetti speciali del videomappjng, che prevede una scenografia virtuale completamente originale, così come originale sarà la sceneggiatura e la musica, si aggiungerà anche la recitazione di 7 tra attrici e attori professionisti già scelti con un apposito casting, danzatori, violinista e comparse. Lo spettacolo durerà circa 25 minuti.

“Ad Acireale la notte di Natale si consuma ancora l’antico rito dello “zuccu”, un grande falò che parte dai tronchi d’albero e che mescola sacro e profano- dice Nicola Vitale, cofounder di Sullaluna- L’idea di realizzare un videomapping reinventando la storia dell’avaro uomo d’affari scritta dal grande Dickens, che riceve visita
dagli spiriti del Natale passato, presente e futuro, ci ha affascinato. Così il nostro sceneggiatore ha dato vita a uno Scrooge nostrano, Don Salvatore, mentre i fantasmi saranno Aci e Galatea, la diavolessa Lavika e Polifemo, tutte figure del mito e dell’immaginazione dei giorni nostri, care agli acesi. Siamo al lavoro da settimane e abbiamo tenuto in conto emozioni per tutte le generazioni, anche se l’età media del nostro team non supera i 30 anni. Siamo lieti che l’amministrazione di un grande centro come Acireale, col patrocinio della Regione, stia investendo sulla nostra operazione culturale”.
Acireale e il suo canto di Natale, l’idea di Sullaluna
L’idea creativa di Sullaluna è un affascinante intreccio tra riscrittura del racconto classico, una visione stilistica innovativa, l’ animazione 2D e 3D, un attento montaggio e l’interazione con dei performer dal vivo che dialogheranno con la storia raccontata attraverso l’architettura; il tutto è tradotto perfettamente nella sceneggiatura di Luigi Patti. L’animazione 3D è stata curata dal designer Andrea Accetta, quella 2D e il montaggio da Adriano Motta e Alessandra Rocca mentre i personaggi prendono vita grazie alla matita dell’illustratore Paolo Piccinini. La direzione creativa è di Elena Fichera, il project management è di Giulia Fichera, i responsabili della produzione sono Nicola e Stefano Vitale. Le musiche e le canzoni, tutte inedite, che accompagnano e amplificano l’emozione della narrazione, sono state composte da Doris Di Nicola e Carmelo Venuto.
“Stiamo producendo lavori d’avanguardia dalla nostra Catania, in barba a chi crede che l’innovazione culturale possa risiedere solo nell’operoso nord. – conclude Nicola Vitale- Possiamo assicurare che unendo competenze specifiche, studio e buona volontà, anche il sud può addirittura anticipare i tempi. Il videomapping di nuova generazione oggi è made in Sicily. Siamo tra i pochi in Italia a proporlo con queste formule di storytelling che offrono storie nuove ma senza dimenticare la letteratura e l’arte del passato. La piazza di Acireale con il suo barocco e il suo pubblico faranno la differenza“.
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