E’ ufficiale. Arriva dalla Protezione Civile la dichiarazione di allerta meteo. Il Commissario Straordinario, Piero Mattei, ha disposto per giovedì 9 febbraio 2023 la chiusura degli edifici scolastici di ogni ordine e grado e l’interdizione delle aree pubbliche potenzialmente a rischio quali parchi e giardini pubblici e cimiteri a causa dell’avviso di rischio idrogeologico e idraulico. Il livello è di allerta rossa e riguarda la Sicilia orientale.
In una nota della Protezione civile si legge: “Un’area di bassa pressione proveniente dal Nord Africa porterà, dalla giornata di domani, precipitazioni diffuse e persistenti sulle estreme regioni meridionali, specie sui settori ionici. Le basse temperature, inoltre, determineranno nevicate a quote relativamente basse, con accumuli da moderati ad abbondanti”.
Il Dipartimento della Protezione Civile, quindi, d’intesa con le regioni coinvolte, che devono attivare i sistemi di protezione civile nei territori di propria competenza, ha emesso l’avviso di condizioni meteorologiche avverse. Il bollettino nazionale di criticità e di allerta è comunque consultabile sul sito del Dipartimento a questo indirizzo internet: www.protezionecivile.gov.it.
Allerta meteo. Cosa si prevede
La situazione riguarda già le prime ore di domani, 9 febbraio. Sono previste precipitazioni diffuse e abbondanti, anche a carattere di rovescio o temporale sulla Calabria e sulla Sicilia, soprattutto nei settori centro orientali. E saranno accompagnati da rovesci di forti intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento. Dovrebbe anche nevicare al di sopra dei 500-700 metri su Sardegna, Calabria e Sicilia.
Allerta meteo. I Comuni si adeguano
Sulla base del rischio, diversi comuni hanno già allertato la popolazione e definito la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado e degli edifici pubblici. La nota del Comune di Catania dice quanto segue: “L’Amministrazione Comunale raccomanda ai cittadini di limitare gli spostamenti da casa solo in casi strettamente necessari, di tenere la massima prudenza alla guida dei veicoli e di stare lontani dai corsi d’acqua”.
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