Carnevale? C’è chi lo festeggia “in volo”


Maschere e carri pittureranno il cielo in un contesto tra tradizione e folclore. Per esperti e appassionati di parapendio il Carnevale si festeggia “in volo”.  L’Etna farà da sfondo a Carnival Fly 2014 che si terrà a Letojanni (Messina) nei primi due giorni di marzo. La manifestazione fu ideata a suo tempo dall’indimenticabile Angelo d’Arrigo, il pilota siciliano pietra miliare del volo in deltaplano che volò sopra l’Everest e l’Aconcagua, la vetta più alta del Sud America, che da ornitologo insegnò agli uccelli migratori le rotte che a causa dell’uomo avevano dimenticato e che fu protagonista di altre mille imprese.
Oggi sono gli allievi di D’Arrigo, ormai esperti piloti di volo libero, ad organizzare la due giorni di festa in coincidenza con il periodo di Carnevale.
Protagonisti assoluti saranno i parapendio ed i deltaplani, che si reggono in volo senza motore sfruttando le masse d’aria ascensionali create dall’azione del sole sul suolo. Poi ci saranno i piloti in maschera che a bordo di questi mezzi per due giorni s’innalzeranno in cielo dal decollo posto a circa 400 metri d’altezza su una collina sopra Letojanni al confine con il piccolo comune di Gallo d’Oro.
L’atterraggio avverrà in una spiaggia molto ampia che si raggiunge facilmente dallo svincolo di Taormina procedendo sulla strada statale verso nord, quattro chilometri dopo il casello autostradale si arriva al paese di Letojanni.
E non mancheranno i carri allegorici. Il programma prevede per sabato 1 marzo, dopo il ritrovo in piazza Angelo D’Arrigo, l’esibizione di Street Band ed artisti da strada che renderanno calorose ed accoglienti le vie del comune messinese. Alle10 inizieranno i voli in maschera ed un’ora dopo il laboratorio creativo di maschere in cartapesta. Dopo la pausa pranzo, le attività proseguiranno fino a pomeriggio inoltrato. Si replica il giorno dopo fino alle premiazioni verso le ore 17.

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