È nato da poco, all’interno di Confindustria Palermo, il comitato “Donna Impresa” al quale, già dalla prima riunione, hanno partecipato circa 15 donne tra figlie e mogli di soci, dirigenti e manager. Come svela Margherita Tomasello, responsabile export e marketing dell’omonimo pastificio e coordinatrice del neo gruppo, “Donna Impresa” “è un comitato che non si basa sul femminismo ma sulla meritocrazia vista dal punto di vista delle donne di Confindustria e che agirà su tre punti: Politica, Economia ed Etica”.
Soprattutto quest’ultimo sarà il fulcro delle prossime riunioni per “evitare che la donna tralasci l’essere madre e moglie e torni ad essere educatrice e guida e non solo una professionista com’è avvenuto in questi anni a causa dell’esasperazione della voglia di competere con l’uomo nel lavoro”. Secondo la manager le donne hanno, probabilmente, una visione più concreta e perseguono gli obiettivi con più caparbietà anche se, tra tanti luoghi comuni, la strada migliore è sempre la collaborazione fra i due sessi. Tra i prossimi obiettivi del nuovo comitato ci sarà la raccolta di curricula per l’inserimento di figure femminili all’interno di aziende pubbliche e municipalizzate e l’integrazione tra donne e delle donne immigrate.
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