“Rischio sismico e prevenzione – Gli interventi sugli edifici privati con l’Ocdpc n. 52 del 20 febbraio 2013” è il titolo del convegno che, su iniziativa dell’Ordine degli ingegneri della provincia di Catania e della sua Fondazione (braccio operativo dell’Ordine) con il patrocinio del Comune di Caltagirone e il sostegno dell’Associazione ingegneri del Calatino, dell’Ance (Associazione nazionale costruttori edili), dell’Ordine degli architetti della provincia di Catania e della Protezione civile regionale, si terrà giovedì 16 gennaio, a partire dalle 16, nell’aula magna dell’Istituto istruzione superiore (Iis) “Cucuzza – Euclide”, in via Scelba 5.
I lavori, coordinati dal consigliere Cda della fondazione Salvatore Contrafatto, saranno caratterizzati dagli interventi del dirigente del “Cucuzza – Euclide” Michele Novello, del sindaco Nicola Bonanno, del presidente dell’Associazione ingegneri del Calatino Carlo Boero, del presidente dell’Ordine ingegneri della provincia di Catania Santi Maria Criscione, del presidente della fondazione Aldo Abate, del dirigente di servizio della Protezione civile di Catania Giovanni Spampinato, del presidente dell’Ance Catania Nicola Colombrita e del presidente dell’Ordine provinciale degli architetti Giuseppe Scannella. Seguiranno le relazioni del dirigente dell’Area 4 del Comune di Caltagirone Antonio Virginia, del tesoriere dell’Ordine provinciale degli ingegneri Alfio Grassi, del dirigente dell’unità operativa della Protezione civile di Catania Alfio Cannizzo e dell’esperto di strutture e assessore ai Ll.Pp. e Protezione civile del Comune di Catania, Luigi Bosco.
Il convegno si configura non solo come momento di formazione e di aggiornamento, ma anche di sensibilizzazione dei cittadini sul tema della prevenzione e della protezione sismica. Considerando il vasto patrimonio edilizio esistente, non solo nel centro storico, ma anche relativamente agli edifici preesistenti all’entrata in vigore della legge antisismica del 1981, si punta ad applicare tecniche di miglioramento statico delle strutture. In questo senso, le amministrazioni locali, di concerto con la Regione, sono chiamate a dare risposte con azioni finanziarie o facilitazioni procedurali, secondo un piano strategico di interventi. In questo quadro, il Comune di Caltagirone, per dare seguito all’ordinanza 52/2013, ha emesso un avviso pubblico relativo a incentivi per interventi strutturali e di rafforzamento locale o di miglioramento sismico o, eventualmente, di demolizione e ricostruzione di edifici privati, scaricabile dal sito web istituzionale
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