Da Trump alla fisica quantistica, le risposte del Dalai Lama in Sicilia


dalai lama in sicilia

Finisce il viaggio in Sicilia del XIV Dalai Lama, leader  spirituale del buddhismo tibetano e Premio Nobel per la Pace nel 1989.

Il messaggio che il Dalai Lama ha portato  è quello di una disciplina antica, più ancora della venuta del Buddha, ciò che adesso la fisica

quantistica ha scoperto, era già noto ai tempi del Buddha (duemila e seicento anni fa). Ogni individuo ha la sua tradizione religiosa, ma ognuna di esse si può volgere alla psicologia antica. In questo momento c’è una crisi emotiva a livello mondiale che può trovare giovamento in queste antiche filosofie.

Io, come buddista, promuovo l’armonizzazione tra le varie religioni. In una nazione complicata come l’India, tutte le religioni tendono a considerare l’uguaglianza, la tolleranza, lo sviluppo dell’amore e della responsabilità. Ogni individuo ha esigenze diverse e quindi modi di pensare diversi dagli altri, ma ciò non cambia il cuore del pensiero o lo scopo che è quello della non violenza.Ed ancora:” Il mio impegno principale è quello dell’unità mondiale: l’economia è globale, eppure in alcuni luoghi si sta bene in pace, in altri si soffre e tutto questo perché si dà troppa enfasi ad aspetti secondari. E’ meraviglioso che l’Italia si prodighi per gli individui bisognosi di aiuto; i tibetani emigrati sono circa 150.000  e lo scopo degli aiuti ricevuti è quello di ricostruire in futuro la loro nazione. Bisogna avere una visione distaccata che tenda ad includere e che non fomenti le esclusioni perché la pace ha a che fare con la mente ed il suo uso, dunque cominciare ad includere, ad abbracciare. Io, come buddista, promuovo l’armonizzazione tra le varie religioni. In una nazione complicata come l’India, tutte le religioni tendono a considerare l’uguaglianza, la tolleranza, lo sviluppo dell’amore e della responsabilità. Ogni individuo ha esigenze diverse e quindi modi di pensare diversi dagli altri, ma ciò non cambia il cuore del pensiero o lo scopo che è quello della non violenza.

Dalai Lama, le domande dal pubblico

Per farvi rivivere l’atmosfera dell’incontro con il Dalai Lama al teatro antico di Taormina, abbiamo voluto riportarvi alcune domande fatte dal pubblico:

Come facciamo a fermare Trump?

I due presidenti si rapportano l’un l’altro in maniera emotivamente negativa e perdono di vista il lato pratico; l’America ha bisogno di più coscienza, il modo come ha parlato Trump non mi è piaciuto. Come nazione guida avrebbe avuto necessità di tenere di più all’armonizzazione globale”.

Il Dalai Lama al teatro antico di Taormina

Qual è la connessione tra la fisica quantistica e le antiche filosofie?

La fisica quantistica osserva il fenomeno che non esiste, se non esiste l’osservatore; le scuole buddhiste sostengono che se non c’è l’osservatore non c’è il fenomeno e le emozioni filtrano i fenomeni e li creano. La realtà oggettiva non esiste, la realtà di un individuo in preda alla rabbia è praticamente inesistente, così come pensa il buddhismo. La parola buddhista “vacuità”sostiene che noi siamo fenomeni interdipendenti, ma non esistenti in sé. La mia ricerca da 60 anni è abituare la mente a questo tipo di realtà attraverso la meditazione, per ridurre una forte emozione che dipende dall’Io, il quale diventa sempre più esigente. L’etica secolare, si basa sull’esperienza di vita comune, dobbiamo coltivare il rispetto per tutti. Ognuno vuole essere felice, per questo non bisogna lasciare che la mente sia preda delle emozioni negative. Il mio consiglio è che i due leader si occupino maggiormente dell’osservazione delle emozioni; avere chiara la dinamica delle emozioni in relazione alla salute.

E’ importante l’uso dei mandala?

E’ una pratica che viene dal buddismo tantrico indiano, io personalmente non trovo che queste manifestazioni siano utili; invece credo che lo studio dei testi diano maggiori insegnamenti ed utilità. Lo stupa (il reliquiario) deve essere costruito nel proprio cuore, non all’esterno.

Ci può dire dell’importanza della connessione sociale e dell’ascoltarsi?

La  nostra sopravvivenza dipende dalla capacità di relazionarsi con l’altro.

Dopo le tappe siciliane, il Dalai Lama partirà per la  Toscana con tappa a Firenze il 19, dove al Mandela Forum, sarà protagonista all’apertura della terza edizione del Festival delle Religioni.

 

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