A soli diciassette anni può vantare una carriera ricca di vittorie. Irene Rizzo si aggiudica con la squadra italiana juniores la medaglia di bronzo durante il Campionato Europeo di Kendo, arte marziale giapponese, tenutosi a Berlino il 12, 13 e 14 aprile. Con lei sul podio Antony Maio e Yuri Petralia. Nella stessa competizione, nazionale maschile adulti, un quarto siciliano, il messinese Giuseppe Giannetto, si è posizionato nel gradino più alto. “Il momento più emozionante del campionato? Non ho dubbi: quando Giannetto ha vinto la finale. Una gioia immensa” racconta Irene.
La bella catanese scopre la sua passione per il kendo all’età di tredici anni e dopo appena un anno partecipa ai campionati italiani Kiu cik, classificandosi prima nella competizione under 16; successivamente partecipa ai campionati femminili Dan e vince il fighting spirit, premio per lo spirito combattivo. Irene crede fermamente nello spirito di squadra alimentato dal legame di amicizia che la lega ai suoi compagni Yuri Petralia e Antony Maio.
“Per riuscire in questo sport è importante cercare di divertirsi, evitando di concentrarsi solo sul desiderio della vittoria” afferma Irene.
Da piccola praticava equitazione, ma crescendo si è affermato in lei il desiderio di dedicarsi ad uno sport più dinamico, che si addicesse di più al suo carattere grintoso e combattivo. Ama molto viaggiare ma le piace anche la sua Catania e stare con i suoi amici, dividendo il suo tempo tra il kendo e i suoi studi al liceo scientifico Galileo Galilei, senza mai abbandonare la sua passione per l’equitazione.
“In questo sport occorre costanza e molto allenamento” dice Irene che, a breve, intensificherà i suoi allenamenti per i prossimi impegni: i campionati italiani che si terranno ad Alba il 25 maggio 2013. Determinata e grintosa, Irene ha le idee chiare sul suo futuro … l’aspetta la laurea in fisica!
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