Nasce FederEscursionismo Sicilia (Fes), associazione che vuole promuovere la cultura delle diverse forme di escursionismo a piedi, in bicicletta, con gli sci. Costituita nei giorni scorsi, si pone come organo di Coordinamento e tutela delle Guide Ambientali Escursionistiche (Gae) siciliane, impegnata nella valorizzazione di tutte le attività economiche connesse alla fruizione degli ambienti naturali.
L’associazione punta sulla formazione e valorizzazione professionale. La tutela degli interessi degli operatori per svolgere attività legate a quest’ambito di sviluppo è, infatti, la proposta virtuosa per investimenti in linea con la normativa che la Regione Siciliana ha già varato e che attende ancora piena applicazione amministrativa. Si è pertanto costituito un Coordinamento Guide Ambientali di FederEscursionismo Sicilia per ottenere il definitivo riconoscimento della professione di “guida ambientale escursionistica” istituita dalla legge regionale n.8 del 3 maggio 2004 art.5.
Nonostante la costituzione del relativo albo delle guide ambientali escursionistiche (D.A.n 161/gab. Del 12.11.2004) le istituzioni competenti devono infatti ancora ultimare le necessarie procedure
burocratiche per il riconoscimento legale, l’organizzazione di corsi ed esami abilitativi a cui potrebbero accedere numerosissime figure.
Il Consiglio direttivo dell’Associazione sarà invece più generalmente impegnato a ricercare ogni e qualsiasi forma per la valorizzazione del Turismo Verde nella Regione Sicilia.
Possono aderire all’associazione i singoli cittadini, le aziende, le associazioni, gli operatori convinti del valore culturale ed economico del turismo a basso impatto ambientale, in quanto capace di arricchire quanti lo praticano, assicurando inoltre un favorevole rapporto tra i capitali investiti ed i guadagni assicurati.
La nuova realtà nasce dall’iniziativa di una rosa di esperti altamente qualificati nel settore, quali Salvatore Arcidiacono, naturalista, docente di Scienze naturali all’Università di Catania e autore letterario; Antonino Barbera, dottore in Biologia animale operante in provincia di Trapani; Domenico Cavarretta, agronomo forestale, già dirigente capo Ispettorati Forestali e responsabile Ufficio Speciale Montagna in Sicilia; Daniele Lo Porto, giornalista professionista dal 1992, segretario Assostampa provinciale di Catania; Carmelo Nicoloso, coordinatore per il Mezzogiorno d’Italia del Comitato Parchi, responsabile Progetto Mediterraneo Federazione Nazionale Pro Natura, segretario rapporti istituzionali Pro Natura Mare Nostrum; Francesco Maria Raimondo, docente ordinario Facoltà di Scienze Matematiche, fisiche e naturali all’Università di Palermo, presidente associazione Botanica italiana; Antonio Scaramelli, dottore
in progetti di eco sostenibilità ed educazione ambientale in provincia di Catania; Pietro Signorello, micologo nazionale e fitosociologo, già professore di botanica sistematica presso l’Università di Catania; Valentina Tamburino, agronomo paesaggista, svolge la propria attività presso il Corpo Forestale della Regione Siciliana in provincia di Catania; Franco Tassi, giornalista e naturalista, docente ordinario all’Università di Napoli e Camerino, manager-naturalista ben noto in Italia e all’estero anche come direttore soprintendente del Parco nazionale d’Abruzzo; Dario Teri, maestro di Sci e SkiMan, operatore turistico e accompagnatore d’escursionismo per associazioni ambientaliste dal 2008, presidente Associazione Sportiva EtnaSci;
Aristide Tomasino, laureato in Scienze Naturali, dal 2003 ad oggi svolge l’attività di Guida Ambientale Escursionistica in tutta la Sicilia orientale.
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