Svariate le iniziative e gli eventi organizzati in Sicilia, per riflettere e non dimenticare le vittime, nella Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne, di cui il tema quest’annosarà Nell’Ombra e fuori dall’ombra. Per l’occasione, celebrata in Italia ormai dal 2005, l’Anci (Associazione Nazionale Comuni Italiani) Sicilia ha sottoscritto un protocollo d’intesa che coinvolge il Cedav di Messina (Centro Donne Antiviolenza), la Thamaia Onlus di Catania, Le Onde Onlus di Palermo, le Associazioni regionali associate all’Associazione nazionale Di.Re (Donne in Rete contro la Violenza) e la Federsanità AnciSicilia. Tra gli obiettivi dell’intesa, l’avvio di una collaborazione per promuovere e sviluppare azioni, progetti o iniziative finalizzate alla prevenzione e al contrasto della violenza maschile contro le donne. Al fine di dare rilevanza agli impegni e agli eventi di sensibilizzazione organizzati per il 25 novembre 2015, i Comuni siciliani potranno infatti promuovere le proprie iniziative attraverso i social network Facebook e Twitter con un apposito Hasthag #stopviolenzadonne.
Giornata contro la violenza sulle donne, appuntamenti
A Giarre (CT), verranno dedicati due appuntamenti alla Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, su iniziativa dell’Assessorato delle Pari Opportunità e della Sanità in collaborazione con: Associazione nazionale Donne Operate al Seno (Andos), Ordine dei Medici di Catania, Fidapa Giarre-Riposto, Accademia delle Belle Arti di Catania. Domani, 25 novembre 2015, dalle ore 17 al Teatro Rex di Giarre, si terrà il convegno Metti una spilla al seno, dedicato alla prevenzione di tumori della mammella, durante il quale si alterneranno non soltanto testimonianze scientifiche, ma anche culturali ed artistiche. Interverranno infatti oltre al sindaco Roberto Bonaccorsi e l’assessore Piera Bonaccorsi, la dott.ssa Francesca Catalano, direttore dell’Uoc di Senologia dell’Ospedale Cannizzaro di Catania, la dott.ssa Anna Micalizzi, dietologo e medico estetico, la scrittrice Marinella Fiume con il brano Mitologia del seno, l’attrice Maria Rita Leotta con lo sketch La donna felice tratto dall’opera Uccise dal silenzio. Giovedì 26 dicembre dalle ore 17, invece, al Salone degli specchi del Municipio di Giarre, si terrà la conferenza Donne, violenza, guerre, tenuta dalla sociologa Maria Pia Fontana e la storica Anna Castiglione Garozzo.
Quattro invece gli appuntamenti patrocinati dal Comune di Caltagirone (CT). Alle 10, al Tondo Vecchio, su iniziativa della Cgil di Caltagirone e la partecipazione delle scuole, Il muro colorato, che si tradurrà nella realizzazione di un muro di bambole. Alle 11, al giardino pubblico, l’associazione Estia e la sua socia fondatrice Elisa Privitera, presenteranno la manifestazione Finché morte non ci separi, nel corso della quale sarà illustrata la proposta sul Codice Rosa, da attivare, negli intendimenti dei proponenti, all’ospedale di Caltagirone. Alle 18, su iniziativa del centro antiviolenza AlbaNuova, la Scala di Santa Maria del Monte sarà la location di uno scenografico percorso, accompagnato da un momento musicale, contro il femminicidio, ma soprattutto verso la conquista della consapevolezza del sé che riaccende la speranza. Infine, alle 21, nell’auditorium della fondazione Its Steve Jobs, in via Santo Stefano, sarà proposta, a cura del Gruppo Aspasia l’antologia di monologhi tratti dal progetto teatrale Ferite a morte, di Serena Dandini.
A Modica (RG) le attività sono già cominciate dal 22 e termineranno solo il 29. Per mercoledì 25 alle 18.30 è previsto il programma Radio R.T.M. Fuori dall’ombra e a seguire proiezione del film Racconti di Stoccolma di Anders Nilsson presso l’Auditorium Pietro Floridia.
Infine a Cinisi (PA) saranno interpretati alcuni monologhi tratti dal libro Ferite a morte di Serena Dandini . In questi monologhi, partendo da fatti di cronaca realmente accaduti in tutto il mondo, le donne uccise raccontano da morte la loro versione dei fatti.
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