Un grande contributo quello che UniCredit Foundation ha donato al Banco Alimentare della Sicilia. Contributo che ha permesso di intensificare le azioni per contrastare povertà e spreco alimentare e di acquistare un furgone refrigerato e un muletto retrattile.
Pietro Maugeri, Presidente del Banco Alimentare, ha guidato la visita al magazzino del Banco Alimentare della Sicilia di Salvatore Malandrino, Regional Manager Sicilia di UniCredit.
La passeggiata tra i corridoi in cui vengono immagazzinati tutti gli alimenti divisi per categoria offre, a chi li attraversa, un colpo d’occhio particolare.
Si possono spiegare tutti i passaggi che avvengono all’interno del Banco, soprattutto quello di recuperare il cibo che viene poi selezionato e distribuito in proporzioni tali da garantire, a chi lo riceve, di sfamarsi.
Unicredit e Banco Alimentare
“UniCredit – commenta Salvatore Malandrino – è da sempre vicina alle esigenze dei territori. Il tema della solidarietà ci sta particolarmente a cuore.
Per noi essere banca del territorio significa anche fornire un contributo concreto alle necessità delle comunità nelle quali operiamo supportando il mondo del volontariato. Quando le comunità sono in difficoltà dobbiamo chiederci cosa possiamo fare per sostenerle.
Ed è proprio ciò che abbiamo fatto non appena è scoppiata la pandemia e che stiamo continuando a fare anche oggi.
UniCredit Foundation svolge un ruolo fondamentale in questo senso, come dimostrano gli importanti fondi distribuiti e il significato che avranno per le persone che versano in stato di difficoltà. Siamo al fianco del Banco Alimentare della Sicilia per contrastare la povertà e lo spreco alimentare”.
Un furgone refrigerato in più consente al Banco di ampliare la raccolta degli alimenti deperibili, avviata con il progetto Siticibo, velocizzarne la distribuzione alle strutture convenzionate fino alle persone in difficoltà.
Un percorso virtuoso che il Banco Alimentare riesce a replicare sia alternando 15 prodotti diversi ogni stagione sia con il progetto Ri-Pescato.
Un progetto questo tramite il quale il pesce, pescato di frodo e sequestrato, viene riassegnato al Banco Alimentare e poi pulito, porzionato, abbattuto e distribuito.
“Nonostante le difficoltà di questi ultimi anni il Banco Alimentare della Sicilia ODV ha continuato il suo operato senza fermarsi – dichiara Pietro Maugeri – per rispondere alle richieste sempre crescenti delle persone in difficoltà.
La donazione che abbiamo ricevuto da UniCredit Foundation, ci ha permesso di rafforzare il lavoro in magazzino.”
Scrivi un Commento