Non bisognerà attendere, questa volta, il verdetto delle urne. Grillo batte Renzi. Ma non stiamo parlando di politica. Trivago fa una singolare ricerca su oltre 59.000 strutture italiane e diffonde i dati: vince il nome che compare più volte: da “Villa Renzi” a ”Hotel Grillo”, suona il gong ed inizia la sfida.
A dir la verità, bisognerebbe capire da cosa dipendano questi nomi. Il dato certo è che esistono 17 alberghi che portano nome “Grillo” che batte il suo rivale rimasto a quattro.
Dalla politica allo spettacolo: l’infinito dualismo su chi sia la vera rock-star italiana se l’aggiudica Vasco Rossi che, potendo contare su ben tre hotel contenenti la parola Vasco presenti in Italia, mette al tappeto il “nemico” Ligabue (3-2).
Se i primi due match non sono bastati a placare la sete di vittoria dei sostenitori più agguerriti ecco risolte alcune delle più spinose rivalità italiane: il sud supera il nord avendo dalla sua ben 52 nomi hotel contro 37, mentre Roma si conferma la città più utilizzata per i nomi hotel superando Milano e chiudendo, ovviamente per ora, una sfida epocale (402-151).
Il programma degli incontri continua con il ring che si trasforma in campo da calcio: la Lazio porta a casa il derby capitolino “piazzando” il suo capitano Mauri in tre strutture e superando il giallorosso Totti per 3 a 2. Si rimane a Roma anche per il confronto spirituale tra “Diavolo” e “Acquasanta” che viene vinto dal lato cattivo per 2 nomi hotel ad 1. Un po’ irriverenti sembrano essere i gestori della “Tenuta Belsedere” che conquista il premio di hotel più osé, una vittoria che fa storcere il naso ai gestori del più casto “Ex Convento della Madonna di Costantinopoli”.
Nell’ultimo round a mandare tutti KO per originalità ci pensa il “B&B Ti vengo a cercare”, una struttura dove è consigliabile essere puntuali nel saldare il pagamento.
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