Dopo l’arrivo blindatissimo a Palazzo degli Elefanti, poco dopo le 13.15, le consorti dei potenti della terra, Melania Trump, Brigitte Macron, Malgorzata Tusk e Aki Aber, sono state ricevute dalla moglie del premier Manuela Gentiloni e dal sindaco di Catania Enzo Bianco, con al fianco la compagna, Amanda Jane Succi. Con loro anche Joachim Sauer, marito della cancelliera tedesca Angela Merkel. Assenti, invece la signora Sophie Trudeau arrivata con il marito premier canadese solo nel pomeriggio, e il consorte della britannica Theresa May. Occhi puntati sull’abbigliamento scelto dalle signore per presentarsi alla prima uscita siciliana: non è sfuggito il look sobrio della signora Gentiloni, mentre decisamente d’impatto quello di Melania Trump che ha indossato un soprabito a fiori colorati (di Dolce&Gabbana), su un tubino bianco sotto al ginocchio e décolleté con il tacco alto, bianche e a punta. Mise più sportiva, elegantissima, per Brigitte Macron, in pantaloni bianchi e maglioncino rosso. Tradizionale quello della giapponese Aber.
Scese dalle auto, strette da un cordone di guardie del corpo e un dispiegamento di forze di polizia, le ospiti hanno fatto ingresso nel palazzo municipale.
Prima il cocktail in cortile, poi il saluto dal balcone di Palazzo, quindi il banchetto allestito nel salone Bellini con un menù stellato preparato dallo chef Pino Cuttaia e una selezione di vini scelti e serviti dalla Fondazione Italiana Sommelier. Tra le prelibatezze rigorosamente ‘Made in Sicily’, il finocchietto, i ‘tenerumi’ di verdure, l’arancino, la melenzana e il cannolo. Per entrata , lo ches di Licata, ha scelto una nuvola caprese, seguita da baccalà all’affumicato di pigna. Poi è stata la volta delle primizie di verdura di cocuzza e dell’arancino di riso con ragù di triglia e finocchietto selvatico. Una ricciola lisciata all’olio di cenere servita, invece, come secondo e una cornucopia di cialda di cannolo con ricotta e arancia come dolce. I vini sono stati rigorosamente siciliani: lo spumante Sosta tre Santi di Nicosia, un Etna rosso ‘Trimarchisa’ 2014 di Tornatore, e un Etna bianco Arcuria del 2015 di Graci, il vino da dessert Barone La Lumia. Impeccabili i sommelier Luciano Ferlito, Giusi Fichera, Ugo Nicosia e Marco Campisi della Fondazione Italiana Sommelier. “Siamo molto orgogliosi – hanno commentano i presidenti siciliani Paolo Di Caro e Maria
Antonietta Pioppo –quella con con Palazzo Chigi è una collaborazione già consolidata confermata anche per questa edizione siciliana”.
In tutto quaranta coperti. Nella tavolata rettangolare, le ospiti d’onore: Emanuela Gentiloni con al fianco Brigitte Macron, mentre Melania Trump, moglie del presidente Usa, accomodata alla destra del sindaco Enzo Bianco e di fronte al signor Merkel. A sinistra del sindaco, invece, la moglie del primo ministro giapponese Akie Abe.
Come da cerimoniale non sono mancate la visita nella stanza del sindaco che ha mostrato la sua collezione di elefantini e la consegna dei doni: una edizione storica della Norma di Bellini in cd e un libro pregiato su Catania e i suoi paesi. Un paio di ore e poi la vista è proseguita con quattro passi a piedi per la città. Le first ladies si sono concesse alle strette di mano e ai sorrisi dei catanesi lungo un corteo che li ha portato prima a visitare il teatro greco e poi il Monastero dei Benedettini.
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