La passione per i software, l’amore per la propria terra, la voglia di sfondare e tanta buona volontà. Questi gli ingredienti vincenti che condurranno 4 ragazzi italiani a San Pietroburgo per partecipare alla Imagine Cup 2013, una competizione mondiale per giovani menti brillanti messa a punto da Microsoft per migliorare il futuro attraverso la tecnologia. Un gruppo d’eccezione, il Team Name Exception, costituito da 3 developers siciliani Alessio Regalbuto, Marco Rinaldi, Federico Tomasi, ed uno romano Luca Leone, col supporto di un mentore d’eccezione, Tony Leone, approderà nella capitale russa per presentare Ulixes, l’innovativa app turistica interattiva.
“Una app che oltre a dirvi dove vi trovate e darvi informazioni turistiche e culturali sulla tappa che avete raggiunto, vi presenta una piattaforma sociale dinamica con enigmi ed indovinelli su diversi percorsi a tema, sbloccabili dopo ogni risposta corretta”
Così Alessio Regalbuto, studente alla Facoltà di ingegneria dell’ateneo catanese e membro del team, racconta come il gioco è diventato realtà. “Un seminario organizzato nel Settembre 2012 dalla Microsoft nella nostra facoltà ci ha aperto gli occhi facendoci conoscere Imagine cup da cui l’idea di creare un gruppo per mettere in atto le nostre competenze già sperimentate dopo esserci aggiudicati un posto nella hall of Fame della Microsoft avendo sviluppato nuove applicazioni per Windows 8”.
Alessio, mai dire mai, pensare positivo credere in se stessi e andare avanti nonostante tutto? Cosa serve per rendere concreta un’idea brillante?
“ Di certo tanta buona volontà, tanta pazienza, tante notti passate in bianco a lavorare e soprattutto il team giusto, ecco cosa serve, e poi c’è internet preziosa fonte di spunti e informazioni”
E dopo San Pietroburgo, quali gli obiettivi, quali le prospettive?
“Ancora non si può dire, fare accordi con Enti pubblici o aprire una start up di Ulixes potrebbero essere possibili scenari futuri, ma l’app funziona e dunque non vorremmo venderla o cederla del tutto, piuttosto renderla uno store e continuare a lavorarci su”.
Quali sono i possibili utilizzi di questa piattaforma turistica?
“Ulixes è anche una piattaforma sociale, una sorta di gioco che ti permette di competere con gli amici o di chiedere loro aiuto per la risoluzione degli enigmi e procedere lungo il cammino culturale. Si potrebbe ipotizzare anche un possibile itinerario didattico durante le ore di storia dell’arte o di geostoria; magari prima delle gite scolastiche l’insegnante potrebbe tracciare dei percorsi con Ulixes preparando prima gli studenti su ciò che vedranno poi, io quando ero a scuola avrei voluto avere una cosa del genere perché ricordo che in gita scolastica non capivo nulla di ciò che ci facevano vedere”.
Si potrebbe intendere come una sorta di caccia al tesoro virtuale?
“Sì, in un certo senso, ma qui il tesoro è la cultura, il nostro patrimonio artistico, in cui credo fortemente come importante risorsa della nostra Sicilia.
Allora non siete cervelli in fuga?
Assolutamente no, anzi, proprio l’amore per la nostra terra ci ha spinti a puntare sul turismo! Per ora San Pietroburgo ci aspetta e poi chissà …
Bene, Alessio complimenti, vedo che le idee non mancano.
No, assolutamente no e la voglia di innovare e di creare è tanta, ma ciò che più conta è il gruppo, il mio team voglio tenermelo stretto, sono tutti ottimi colleghi e come si dice … squadra vincente non si cambia.
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