Esordio a Firenze, contro l’ex Vincenzino Montella, ancora nel cuore di tanti atleti rossazzurri e in quelli di tantissimi tifosi. E poi alla seconda giornata la…rivincita con l’Inter: la partita che tutti gli etnei vogliono rigiocare dopo la beffa dello scorso campionato. Dal 2-0 per il Catania, la partita si concluse 2-3 per i nerazzurri, quasi allo scadere. La squadra di Maran fallì l’operazione sorpasso e, probabilmente, quella domenica perse il treno per l’Europa.
“Avremo certamente una partenza molto impegnativa ma altrettanto stimolante, contro due squadre che hanno obiettivi massimi. Saremo messi subito alla prova contro due vere big e proprio questo rende tutto ancor più interessante – ha commentato il tecnico Rolando Maran -. Al di là dell’ovvia considerazione relativa all’ormai noto “tanto dobbiamo incontrarle tutte”, qualsiasi considerazione sulla difficoltà di una gara ancora lontana nel tempo risulterebbe poi inutile, non tenendo conto di una variabile importante ed imprevedibile ad oggi, come il momento di forma, nostro e degli avversari”, ha concluso il mister.
Commento condiviso dal presidente Nino Pulvirenti, che ha seguito dagli studi di Sky il susseguirsi del calendario. “Avvio in salita ma la Serie A è un campionato importante. Sappiamo che dobbiamo affrontare tutte le grandi squadre e dobbiamo lottare fino alla fine. Più o meno il calendario è come lo scorso anno che ci vide impegnati con Roma e Napoli”
Mi mancherà il derby col Palermo, ma me ne sono creato uno io – ha aggiunto Pulvirenti -: alla quinta con la Lazio. Perché? Lotito a Taormina non ha pagato il conto”, ha spiegato scherzando il massimo dirigente etneo che nelle scorse settimane ha ospitato oltre a Lotito anche Adriano Galliani nel suo albergo sul mare, a Taormina.
Scrivi un Commento