Cronaca nera, cucina e impegno sociale. Tre mondi lontani che si sono incontrati su un unico palco. La sezione Fidapa di Leonforte ha voluto organizzare, in occasione della Giornata internazionale della Donna, un incontro su Il talento delle donne: creatività e lavoro
mettendo a confronto tre donne talentuose che si muovono in ambiti lavorativi differenti. Storie di vita, storie di sofferenze e coraggio, di passione e perseveranza. La giornalista Alessandra Bonaccorsi, direttore di Sicilia&Donna, ha intervistato sul palco dell’aula magna dell’istituto Enrico Medi di Leonforte (En) la cuoca Flavia Pantaleo, ex docente universitaria, oggi chef e punto di riferimento nel mondo della cucina italiana, osannata da testate come il New York Times; Muni Sigona, che insieme al marito Michele, sta realizzando il primo albergo etico della Sicilia La Casa di Toti, una comunità residenziale per disabili che vuole conciliare impresa sociale ed occupazione; Agnese Virgillito, giornalista e scrittrice, inviata per Mediaset. Ha seguito vari casi di cronaca nera.
“Abbiamo voluto valorizzare la donna raccontando le esperienze di tre donne talentuose – spiega la presidente della sezione Fidapa di Leonforte Caterina Sciuto – E lo abbiamo voluto fare utilizzando una formula dinamica come quella del talk show”.
Le donne di talento
Flavia Pantaleo è stata invitata negli USA e in Giappone ad insegnare la cucina italiana. La nota storica di gastronomia Francine Segan vede in lei un punto di riferimento per la cucina italiana. Ma lei minimizza: “Diciamo che sono autodidatta – racconta – quando ero piccolina osservavo mia nonna e da lei ho acquisito l’amore per il cibo”. Ha di recente pubblicato la sua opera prima “La cucina dei pasticci e dei timballi” (Bonanno editore). Muni Sigona si definisce semplicemente la
mamma di Toti. Dal 2014 è impegnata nel sociale con l’associazione Onlus La Casa di Toti di cui è Presidente. La Casa di Toti è una Comunità residenziale per disabili. È un Albergo Etico che intende conciliare impresa sociale e occupazione. Sarà ospitato in una tipica dimora del ‘700 a Modica. “I genitori di figli speciali come Toti si preoccupano del dopo di noi – sottolinea – Non siamo eterni ma vorremmo lasciare ai nostri figli un futuro e un lavoro su cui contare”. Nella Casa di Toti lavoreranno altri otto ragazzi speciali. “Non sarà un albergo per disabili ma gestito da disabili – spiega Sigona – Sarà un albergo per persone dal cuore grande”. Per sostenere il progetto ha pubblicato il libro Calle Calle, il cui ricavato sarà devoluto alla costruzione della Casa di Toti.
Agnese Virgillito vive la sua quotidianità tra misteri e delitti scovando notizie, osservando e indagando in fatti di cronaca nera. Collabora con programmi nazionali Mediaset tra cui Quarto Grado, Mattino 5, Pomeriggio 5. È autrice del libro L’alone della luna. Cronaca di una lucida follia (Edizioni Greco), sulla strage di Aci Castello che costò la vita al sindaco Michele Toscano e a quattro cittadini.
Viaggia da una città all’altra spostandosi da un caso ad un altro. “E’ un lavoro che amo – racconta – Sono sempre stata appassionata di cronaca nera”. Ha un master in criminologia. Ai giovani presenti dice: “Arrivare a un obiettivo significa prepararsi e faticare. E crederci sempre”.
L’incontro si è concluso con la consegna dei premi agli studenti dell’IISS di Enrico Medi, che hanno partecipato al Concorso indetto da Fidapa in occasione dell’8 marzo.
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