La Spagna vince Eunice Innovation Cup con un progetto per gli anziani


Eunice innovation cup
Foto Brunella Bonaccorsi

Quattro studenti universitari spagnoli provenienti dall’Università di Cantabria si aggiudicano la finalissima dell’Eunice Imagine Innovation Cup, competizione fra start up a squadre ospitata dall’Ateneo catanese.

Il team iberico formato da:

  • Mikel Gutierrez Navarro,
  • Manuel Perla Garcia,
  • Roberto Fernandez Crespo
  • e Teresa Mangue Nze Afang

vince la competizione con il progetto Sense, un sistema di monitoraggio sanitario per anziani e persone non autosufficienti in modo predittivo, economico e centralizzato attraverso strumenti di intelligenza artificiale e big data, con un design ottimizzato dell’elettronica.

Il dispositivo ha due versioni, una delle quali è rivolta alle famiglie e dove l’assistenza è monitorata a casa, mentre l’altra versione è rivolta ai servizi pubblici interessati alla qualità dei servizi-vita di questa fascia di cittadini, come ospedali e case di cura.

Si tratta di un programma di mobilità internazionale che consiste in un tirocinio di 7 settimane presso incubatori aziendali siti nei paesi dell’alleanza universitaria europea Eunice.

Sette le squadre che hanno gareggiato con progetti innovativi e al passo con i tempi provenienti da:

  • Polonia,
  • Germania,
  • Spagna,
  • Belgio,
  • Italia,
  • Francia,
  • Finlandia.

Il rettore dell’Università di Catania, Francesco Priolo, ad apertura dei lavori, ha espresso soddisfazione per la qualità dei progetti presentati: «Per me hanno vinto tutti – ha dichiarato -. La finale a Catania è un segno dei grandi legami di internazionalizzazione della nostra Università».

Eunice Innovation Cup: vince la generazione Z

«Ha vinto la voglia straordinaria della generazione Z di connettersi con mondi e generazioni diversi. Abbiamo avuto il privilegio di valutare il meglio di ciò che viene fuori dal mondo dell’imprenditorialità accademica, sorgente di innovazione e di creazione per nuove imprese» afferma Rosario Faraci, delegato all’Incubatore Universitario, Start Up e Spin off.

Alla cerimonia di premiazione sono intervenute anche Lucia Zappalà, delegata all’internazionalizzazione, Unict; Cristina Satriano, project leader di Eunice.

L’Università di Catania ha partecipato con il team Alpha Food – formato da Marcello Reale, Luigi Parisi, Ennio Cuteri (sostituito da Davide Carloni) e Paolo Mantione- che ha ideato un progetto di allevamento di grilli destinato alla produzione di farine e altri sottoprodotti come ammendanti o cosmetici. La giuria era formata da sette professori provenienti dalle Università partner di Eunice, e da una giuria tecnica composta da imprenditori in vari ambiti (Rocco Danilo Giurlando, Simone Massaro, Sebastiano Garilli) sulla base di alcuni requisiti: fattibilità e novità dell’idea di business, creazione di valore, scalabilità e sostenibilità ambientale e sociale, appealing per gli stakeholder.

Eunice Innovation Cup: le squadre

Foto Brunella Bonaccorsi

I team in gara hanno presentato idee imprenditoriali in vari ambiti. Insieme a Spagna e Italia anche i progetti dei vari team: il Team Maja Maćkowiak, con l’app Seems Green (PUT, Polonia), un’applicazione che si incentra sul risparmio energetico, sulla sicurezza e sull’educazione al risparmio; il Team Modeck, con un innovativo coperchio per pentole (BTU, Germania). La creazione è dotata di vari componenti aggiuntivi che, ad esempio, si occupano di mescolare o tenere traccia del tempo di cottura.

Il Team Rejoice ha presentato un’app di appuntamenti basata sulla scienza (UMONS, Belgio) focalizzata sulla compatibilità scientifica tra utenti.

E ancora il Team Gomet ha proposto un’attrezzatura medico-tecnica di tracciamento (UPHF, Francia) che mira a rendere più semplice la vita quotidiana degli operatori sanitari all’interno delle case di cura. Il concept consiste nel tracciare le apparecchiature medico-tecniche (letti, materassi, poltrone) grazie a un’applicazione collegata a un database attraverso un chip Rfid.

Infine il Team Sunbit, con una soluzione per ridurre i costi di riscaldamento domestico (UVA, Finlandia).

 

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