Il centro commerciale Katanè di Gravina di Catania ha stretto una partnership importante con l’Accademia di Belle Arti di Catania, presentata alla stampa nella food court Katanè insieme al progetto “Energie in movimento” con cui si attribuiranno due borse di studio da 2 mila euro ciascuna a due studenti dell’Accademia.
“Energie in movimento”, il cui nome trae spunto da tematiche di stretta attualità quali i grandi eventi sportivi e la sostenibilità ambientale, è il primo di una serie di progetti artistici che legherà a doppio filo il centro commerciale di Gravina all’arte.
L’obiettivo primario è quello di trasformare, con il prezioso supporto dell’Accademia delle Belle Arti di Catania, le piazze del centro commerciale Katanè in vere e proprie gallerie d’arte, fruibili da tutti quotidianamente, facendole diventare un luogo della città e dei cittadini di Catania e della sua provincia tutta, identificabile non più solo con il mero business ma anche con la cultura e con le capacità comunicazionali e creative dei giovani che vivono il territorio.
“Energie in movimento”, nato da un’idea dell’agenzia di marketing e comunicazione Stilelibero adv che segue dalla sua inaugurazione il centro commerciale Katanè e che intende riproporre questo connubio anche in altre realtà commerciali presenti sul territorio nazionale, aspira a diventare un’esperienza didattica e formativa avvincente per i giovani artisti dell’Accademia, che potranno mettersi in relazione ad uno spazio del contemporaneo, realizzando opere dedicate ad un tema attuale e complesso. Si propone infatti un preciso connubio tra opere e luogo attraverso la realizzazione di riprese fotografiche, video e sonore che rispecchino la vita del centro, la fruizione dello spazio da parte dei visitatori, i flussi, le relazioni, gli scambi.
Il progetto è diventato anche argomento di un workshop all’interno del corso di fotografia dell’Accademia delle Belle Arti, che vedrà la sua conclusione l’anno prossimo con l’istallazione all’interno del centro Katanè di opere semipermanenti e con l’assegnazione delle due borse di studio pari a 2 mila euro a due ragazzi più meritevoli del workshop. Le stesse verranno assegnate ad insindacabile giudizio di una giuria scientifica composta dai docenti dell’Accademia delle Belle Arti di Catania e presieduta dal direttore dell’Accademia Carmelo Nicosia (docente della cattedra di fotografia).
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