Al via venerdì 1 novembre il progetto “Le Vie della Lava – Nebros: taste and travel”, finanziato dal Ministero del Turismo e organizzato dall’Assessorato regionale al turismo. Un programma fitto di appuntamenti che coniugano gastronomia, cultura e bellezze naturali. Il risultato è un’esperienza unica circondati dalle eccellenze del territorio siciliano. Sette appuntamenti in tutto, lungo le vie della lava alla scoperta di tradizioni culinarie locali e paesaggi mozzafiato che caratterizzano la zona dell’Etna e dei Nebrodi.
Le vie della lava, il primo appuntamento
Primo appuntamento, venerdì 1 novembre a Belpasso: in occasione della sagra del ficodindia dell’Etna Dop, alle ore 21.30 presso villa Martoglio, si terrà il concerto degli Sugarfree. La seconda tappa di ” Le Vie della Lava” sarà il 3 novembre con “Bollicine & Cassatelle”, dalle ore 11:00 alle ore 21:00 presso il Chiostro Benedettino del Municipio di Randazzo ( Ingresso gratuito). A seguire, il 9 novembre “Colazione a Castiglione” dalle ore 10:00 alle ore 13:30 presso la Cantina Pietradolce di Castiglione di Sicilia (Ingresso su invito – Sold out). Il 10 novembre “Pistacchio & Dopopasto” dalle ore 10:30 alle ore 20:00 presso La ducea di Nelson a Bronte (Ingresso gratuito). Il 16 novembre “Elogio alla Fragola” dalle ore 10:00 alle ore 20:00 presso la Bambinopoli di Maletto (Ingresso gratuito). Infine, a Sant’Alfio il 17 novembre.
Le vie della lava: il programma
Sette eventi imperdibili che hanno come obiettivo valorizzare la produzione locale, i piccoli produttori e l’artigianato di qualità, offrendo un’occasione unica per entrare in contatto diretto con le radici più profonde della cultura siciliana. “Da tanti anni mi occupo di promozione del territorio in chiave innovativa – spiega Sarah Spampinato ideatrice del Popupmarket e del Sicily fest, nonchè tra gli operatori che sta sviluppando il progetto “Le Vie della Lava” – La Sicilia, e in particolare questo territorio tra l’Etna e i Nebrodi, offre un turismo sostenibile e di qualità che, valorizzato, è capace di attrarre visitatori da tutto il mondo. Ci sono tradizioni che si tramandano da generazioni in generazioni che devono essere condivise e celebrate perchè rappresentano un patrimonio che tutti ci invidiano. Queste 7 giornate saranno occasioni da non perdere per vivere la cultura immersi nella storia e identità dei luoghi che, spesso, non conosciamo”.
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