Nuovo prelievo multi organo, il quinto negli ultimi sei mesi e il secondo del 2017, all’ospedale Cannizzaro di Catania. La donatrice è la 69enne Rosaria Molino, residente a Catania, giunta al Pronto Soccorso domenica 2 aprile con emorragia cerebrale massiva. Ricoverata I casi contemporanei di queste ore in Sicilia – dice il dottor Angelo Pellicanò, direttore generale dell’Azienda ospedaliera per l’emergenza Cannizzaro – dimostrano da un lato la crescente sensibilità dei siciliani, dall’altro l’ottimo funzionamento della sanità dell’Isola, paragonabile a quello delle regioni più evolute. Il ringraziamento va ai familiarinell’Unità Operativa di Anestesia e Rianimazione, la signora è deceduta ieri mattina. Ad esprimere il consenso alla donazione degli organi sono stati i fratelli.
A seguito della valutazione, sono stati quindi prelevati il fegato da un’équipe dell’Ismett di Palermo, i reni da un’équipe del Policlinico di Catania e le cornee dall’équipe di Oculistica dell’Azienda Cannizzaro; il fegato e un rene sono andati a Palermo, l’altro rene a Catania, le cornee alla Banca degli occhi presso l’ospedale Cervello.
L’intervento, iniziato nelle prime ore di oggi, si è concluso attorno a mezzogiorno, nelle stesse ore in cui altri prelievi venivano eseguiti a Catania e in provincia di Palermo.
«I casi contemporanei di queste ore in Sicilia – dice il dottor Angelo Pellicanò, direttore generale dell’Azienda ospedaliera per l’emergenza Cannizzaro – dimostrano da un lato la crescente sensibilità dei siciliani, dall’altro l’ottimo funzionamento della sanità dell’Isola, paragonabile a quello delle regioni più evolute. Il ringraziamento va ai familiari per lo spirito di solidarietà che dimostrano con il loro gesto e agli operatori per il livello di professionalità con cui si adoperano in queste circostanze».
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