Il folklore, le usanze, la fede e le manifestazioni della gente durante le feste religiose in Sicilia hanno da sempre affascinato molti fotografi italiani. Tra quelli siciliani, Sellerio e Scianna sono sicuramente i più noti. Salvo Alibrìo, cresciuto tra il folklore delle feste di San Sebastiano di Palazzolo Acreide, e da sempre interessato alle manifestazioni religiose siciliane, con i suoi
precedenti lavori a Enna, Monterosso Almo, Palazzolo Acreide e anche con l’ultima rassegna fotografica Populus Agathae, si conferma parte integrante di questo filone. Gli undici scatti della mostra, frutto di un’attenta livellatura e scrematura dei quaranta e più fotogrammi raccolti negli anni, immortalano e consacrano, infatti, atti di fede e tradizioni secolari della festa dedicata alla santa patrona di Catania. In mostra a Palazzo della Cultura, di via Vittorio Emanuele 121, fino al 14 febbraio, la rassegna è visitabile con ingresso libero dal lunedì al sabato, dalle 9 alle 19, e la domenica dalle 9 alle 13.
Chi è Salvo Alibrio
Nasce a Ragusa il 9 Agosto 1988, all’età di 9 anni inizia ad avere passione per la fotografia e per l’arte in generale.All’età di 13 anni con l’avanzare degli studi, nel passaggio alle scuole superiori sceglie di frequentare il Liceo Artistico di Palazzolo.Al terzo anno di liceo partecipa ad un concorso fotografico bandito dalla FIDAPA di Palazzolo Acreide, dove si classifica al 1° posto ricevendo come premio una delle prime macchine fotografiche digitali. Da questa prima vittoria non si è mai fermato ed ha partecipato a diversi concorsi fotografici nazionali e locali ottenendo buoni risultati anche in Inghilterra alla Royal Photographic Society, ha allestito mostre al comune di Palazzolo Acreide e alla casa Museo. Un importante riconoscimento lo ottiene nel 2012 con la vincita al concorso nazionale indetto da
National Geographic Italia per la categoria Gente e popoli che gli ha dato la possibilità di frequentare un corso di reportage all’accademia di fotografia Jonh Kawerdash di Milano ottenendo una valutazione di 30/30. In questo stesso periodo decide di trasformare la sua passione in lavoro creando uno studio fotografico, oggi Salvo ha tanta voglia di andare avanti e di migliorarsi sempre con l’esperienza che ogni giorno lo mette alla prova.
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