“Il 27% dei locali a destinazione commerciale ubicati nel centro storico di Catania sono sfitti. Le formule iper e centri commerciali soffrono pesantemente di perdite di fatturato e di utile netto”_ è quanto emerge dalla relazione del segretario provinciale generale di Catania Giovanbattista Casa, che domani, 16 aprile, alle ore 09,30 presso l’Hotel Sheraton di Acicastello (CT), parlerà al decimo congresso provinciale della Uiltucs di Catania alla presenza del segretario generale regionale Marianna Flauto. “Sarebbe stato necessario – si legge nella relazione – che dopo l’apertura dei sette centri commerciali tra il 2005 e il 2011, l’azione delle amministrazioni locali si fosse proposta con il coinvolgimento di tutti i soggetti interessati per attuare una seria e reale politica di riprogrammazione dell’apparato distributivo capace di favorire il realizzarsi di uno sviluppo armonico di tutte le formule commerciali, non incentrato quindi solo sulle grandi superfici.
Tante di queste aziende della grande e media della grande distribuzione hanno già fatto ricorso abbondantemente all’utilizzo degli ammortizzatori sociali il cui esaurirsi determinerà espulsione di centinaia di lavoratori magari oltre i quarant’anni senza i requisiti per l’accesso al requisito pensionistico”.
Il segretario generale Marianna Flauto esprime quindi “forte preoccupazione per la crisi che sta investendo tutto il settore del terziario catanese, ma anche siciliano dove anche le più grandi aziende stanno tentando con difficoltà di mantenere la loro quota di mercato. In un momento difficile come quello che sta vivendo la nostra economia dove oltre il 70% dei lavoratori dipendenti operano nel settore del terziario, questo governo oltre a mettere in campo azioni che rilanciano l’economia riaprendo i cantieri, investendo nelle infrastrutture e ponendo in essere una vera e concreta azione volta all’azzeramento dei privilegi e degli sprechi, ad una seria e concreta lotta all’evasione fiscale coniughi delle politiche serie, a favore dell’occupazione differenziando gli strumenti contrattuali per i giovani e per i meno giovani garantendo a quest’ultimi rapporti di lavoro che abbiano quale obiettivo finale certo la loro stabilizzazione ed alle aziende che li assumono sgravi fiscali e contributivi seri per periodi lunghi per far si che le aziende godano di vantaggi concreti a fronte delle assunzioni a tempo indeterminato e a tempo pieno”. Ha concluso i lavori del X Congresso UilTuCS Catania il Segretario Nazionale Emilio Fargnoli.
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