Già tempo di vendemmia, c’è fermento nelle cantine siciliane. E intanto Al Hamen porta a casa grandi riconoscimenti per i vini della Cantina Ramaddini ed apprezzamenti da parte di giurie qualificate.
Importante il lavoro che la cantina svolge nel biologico, portando avanti, ogni giorno, con cura, amore e dedizione tra le vigne comprese tra Noto e il delizioso borgo marinaro del siracusano.
Al Hamen: i premi
E’ passato poco più di un mese dalle medaglie assegnate dalla prestigiosa rivista internazionale Decanter con i suoi World Wine Awards 2021. Ancora una volta, è “Al Hamen” Passito di Noto Doc 2019 che si rivela grande protagonista tra le etichette Ramaddini, ottenendo 90 punti su 100 nell’ambito del 5StarWines – the Book 2022 “Wine Without Walls”.
Il prestigioso riconoscimento giunge in un momento estremamente felice per i Vignaioli a Marzamemi, impegnati in queste settimane con la vendemmia. Le cantine inoltre sono pronte ad accogliere numerosi visitatori e wine lovers per le degustazioni.
“Siamo particolarmente lieti di questo ennesimo, superlativo riconoscimento, che giunge da esperti del settore – dichiara con soddisfazione Carlo Scollo, di Cantina Ramaddini – e questa è l’ulteriore conferma che i nostri vini possono fare ancora più strada anche in ambito internazionale, oltre che nel mercato interno. Siamo già presenti in numerosi Paesi e stiamo lavorando per crescere ulteriormente. Apprendiamo la notizia di questo bel punteggio proprio mentre siamo impegnati nella raccolta delle nostre uve, che possiamo confermare essere di ottima qualità, nonostante la siccità elevata e le altissime temperature registrate in questa estate torrida. Si prospettano, dunque, vini molto interessanti – annuncia Scollo – e finora abbiamo già raccolto le uve da moscato, syrah, cabernet e chardonnay. A breve inizieremo con la raccolta di grillo, catarratto e nero d’Avola”.
Tutte le informazioni utili sul sito www.ramaddini.com
Scrivi un Commento