E’ entrato subito nel vivo nel centro fieristico Le Ciminiere di Catania “Expo Food and Wine” (www.expofoodandwine.com), il Salone euromediterraneo del buon cibo e del buon vino organizzato da SIEF ITALIA (Società Italiana Eventi Fiere), in programma fino a lunedì 1 dicembre.
Al taglio del nastro inaugurale, oltre ad Alessandra Ambra, organizzatrice della manifestazione, sono intervenuti il presidente della Commissione regionale Antimafia, on. Nello Musumeci, l’assessore alle Attività produttive del Comune di Catania, Angela Mazzola, il presidente dell’Associazione Provinciale Cuochi Etnei, chef Seby Sorbello, il “Sono lieta – ha detto l’organizzatrice Alessandra Ambra – di quanta attenzione stia ricevendo la manifestazione. Ciò significa che il territorio siciliano può vincere e che è capace di offrire il meglio delle sue produzioni”. presidente e il direttore di Coldiretti Catania, Giovanni Pappalardo e Lorenzo Cusimano, il direttore di Confagricoltura Catania, Francesco Toscano, il consigliere di Gal Terre dell’Etna e dell’Alcantara, Rino Sardo, la presidente dell’Associazione Italiana Celiachia Sicilia, Giuseppina Costa, il giornalista Rai e docente di enogastronomia, Alex Revelli Sorini.
Già all’apertura sono state centinaia le presenze di visitatori tra gli stand che racchiudono il meglio dell’agroalimentare del Mediterraneo e che faranno per tre giorni di Catania la capitale del gusto.
“E’ fondamentale – ha detto il presidente Nello Musumeci – che si torni ad avere fiducia nello Stato, soprattutto in un comparto come l’agroalimentare, dove tante aziende vengono sottratte alla mafia e alla criminalità e restituite ai cittadini. Occorre puntare tutto sull’agricoltura di qualità e sull’economia legale, per rilanciare la Sicilia e le sue ricchezze pulite e trasparenti”.
“Catania con questo appuntamento – ha detto l’assessore Mazzola – offre una grande opportunità di internazionalizzazione alle imprese e una vetrina di grande spessore culturale”.
“Sono lieta – ha detto l’organizzatrice Alessandra Ambra – di quanta attenzione stia ricevendo la manifestazione. Ciò significa che il territorio siciliano può vincere e che è capace di offrire il meglio delle sue produzioni”.
Uno show cooking dello chef Angelo Scuderi ha aperto ufficialmente le danze della tre giorni, mentre sul fronte dei seminari lo chef Alfio Visalli ha intrattenuto i partecipanti con un laboratorio su: “Pesce d’acqua coltura: perché’?”.
Nel pomeriggio della prima giornata, inoltre, è stato presentato il ricettario: “Celiaco? Prego, si accomodi. Celiachia e turismo accessibile”, a cura di Antonio Iacona e Giusi Costa. Un libro di approfondimento sui locali che aderiscono al progetto di AIC Sicilia e un compendio di ricette prestigiose di due chef di fama nazionale, come Seby Sorbello e Ciccio Sultano”. 
Ricca di appuntamenti anche la giornata di domenica 30 novembre. Alle ore 10,30 si apriranno i lavori con il seminario su: “Biodiversità e innovazione: la conservazione e il miglioramento delle risorse genetiche per le filiere agroalimentari”, che prevede tra gli interventi anche quello di Bonetta dell’Oglio, tra i maggiori studiosi di grani siciliani e ambasciatrice di Slow Food nel mondo. Alle 15,30, invece, a intervenire al convegno: “Il Sud Italia come rilancio dell’economia in cucina” .
Alle ore 18, un nuovo incontro, questa volta sul mondo della ristorazione, organizzato da NoiDiSala, sul tema: “Cameriere 3.0: evoluzione di un mestiere in estinzione?”.
Alle ore 11 di domenica, inoltre, saranno i giornalisti i simpatici protagonisti di “Panino Perfetto”, concorso gustoso per la stampa, presentato da Alex Revelli Sorini, mentre nuove degustazioni Fisar e Ais attenderanno gli ospiti. Gli chef che si alterneranno negli show cooking saranno Orazio Torrisi, Seby Sorbello, il maestro pasticcere Giovanni Cappello, il maestro intagliatore Nico Scalora e gli chef Franceso Patti e Domenico Colonnetta.
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