Da pochi giorni è reduce da una suggestiva ed elegante inaugurazione che ha riguardato la sua struttura alberghiera, gestita assieme alla sua famiglia, ma della quale lei stessa è managing director. Che tradotto, poi, significa avere la responsabilità di ogni minimo dettaglio, di qualunque cosa possa determinare l’accoglienza, il soggiorno, il relax e il benessere degli ospiti. Molti stranieri, fino a qualche mese fa; più italiani, in queste settimane, visti gli eventi internazionali che stanno un po’ modificando il turismo mondiale.
La “lei” in questione è Federica Di Mauro, giovanissima imprenditrice catanese, appena 28 anni, che dopo gli studi compiuti nel campo dell’economia aziendale e delle imprese turistiche ed una appassionante quanto faticosa gavetta tra Milano e l’estero, nel settore hotellerie, è rientrata nella propria terra, per dare vita a Path House, la luxury residence di Torre Archirafi, sulla costa jonica etnea, che assieme alla sua famiglia (la sorella Marilia, altra giovane professionista di trentenne, ne gestisce la parte amministrativa, ndr), ha aperto nel 2017 ma della quale non c’era mai stata una inaugurazione ufficiale. L’occasione è arrivata così il 4 agosto scorso, quando una decina di giornalisti enogastronomici sono stati invitati a trascorrere qualche giorno piacevole in struttura per assistere alla inaugurazione del Path House Restaurant e del Lounge Bar.
Una cena elegante, con tanto di cocktail a bordo piscina, ha così caratterizzato questo nuovo passo in avanti per Path House, mentre anche noi di Sicilia & Donna siamo stati invitati e ci siamo incuriositi alla figura di questa giovane imprenditrice.
Federica, come nasce questa idea imprenditoriale?
Quali le caratteristiche dell’offerta e come si articolerà?
“Da questa stagione l’offerta è cambiata, infatti la nostra struttura rientra adesso a pieno titolo tra le Strutture ricettive alberghiere. Accogliamo gli ospiti che desiderano pernottare in eleganti e spaziose suites su tre livelli che godono ciascuna di grandezza, comfort e gradi di privacy differenti. Nonostante le difficoltà oggettive che hanno caratterizzato questa stagione turistica, abbiamo arricchito la nostra offerta inaugurando al pubblico il nostro Path House Restaurant e Lounge Bar, dove è possibile fare un viaggio nel gusto tra tradizione e
innovazione con un twist tropicale, grazie al menu ideato dal nostro chef Daniele Scaglione e dai cocktail rivisitati dal nostro bartender Federico Villani. L’idea di creare il Path House Restaurant e Lounge Bar nasce dal desiderio di raccontare il nostro territorio attraverso l’utilizzo di materie prime di altissima qualità, km 0, genuine, ma al contempo di rivisitarle e rinnovarle per creare una fusione di sapori, odori, colori che, siamo sicuri, saprà stupire i nostri clienti. Inoltre, stiamo applicando una filosofia di ospitalità green, installando pannelli fotovoltaici e adottando una serie di accorgimenti che permettono al nostro servizio di essere plastic free, come ad esempio l’introduzione di cannucce di acciaio inox, ed utilizzando materiali di pulizia e amenities da bagno per i turisti totalmente bio e vegan”.
Ciò che traspare, dunque, da questa giovane donna non è soltanto la volontà di scommettere il proprio presente e futuro nella propria terra, ma anche di avere rilanciato con molto coraggio le proprie sfide, nonostante questo difficile e un po’ contorto 2020.
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