Buone notizie per la cucina siciliana. La Guida Michelin attribuisce nuove stelle a due ristoranti dell’Isola. È stata presentata oggi, nell’Auditorium Paganini di Parma, l’edizione 2019 della Guida che premia i migliori ristoranti italiani, giunta alla sua 64esima edizione. Sono 29 le nuove stelle attribuite dalla prestigiosa guida e tra queste due sono state assegnate ad altrettanti ristoranti. In Sicilia i nuovi stellati sono il catanese Sapio di Alessandro Ingiulla e il Saint George by Heinz Beck di Taormina, guidato dallo chef Giovanni Solofra.
Attualmente la guida annovera 318 ristoranti con una stella, 39 con due stelle e 10 con tre stelle. L’Italia è così la seconda nazione più stellata del mondo con 367 ristoranti stellati.
Inoltre conta 10 ristoranti con 3 stelle: Piazza Duomo ad Alba, Da Vittorio a Brusaporto, St. Hubertus, a San Cassiano, Le Calandre a Rubano, Dal Pescatore a Canneto Sull’Oglio, Osteria Francescana a Modena, Enoteca Pinchiorri a Firenze, La Pergola a Roma, Reale a Castel di Sangro.
Lo chef Antonino Cannavacciuolo conquista una stella i bistrot di Torino e Novara. Mentre Carlo Cracco non ottiene la stella Michelin per la Galleria di Milano.
Nella Guida Michelin i ristoranti stellati in Sicilia sono
La Madia di Licata (Ag) che vanta due stelle, Coria di Caltagirone (Ct) una stella, Signum di Salina, nelle isole Eolie una stella, Il Cappero a Vulcano alle isole Eolie una stella, Principe Cerami di Taormina (Me) una stella, La Capinera di Taormina Lido di Spisone una stella, I pupi di Bagheria (Pa) una stella, Bye bye Blues di Mondello (Pa) una stella, Il Bavaglino di Terrasini (Pa) una stella, Accursio di Modica (Rg) una stella, Duomo di Ragusa con due stelle, Locanda Don Serafino di Ragusa due stelle, La Fenice di Ragusa una stella. Alla lista si aggiungono ora i due nuovi stellati siciliani.
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