Sale sul podio del talent Cook King, condotto da Roberto Mario Oddo, lo chef Salvatore Galati, conquistando il gradino più alto.
Salvatore Galati, giovane e ambizioso chef palermitano, ha conquistato la vittoria come migliore chef siciliano a soli 21 anni, in occasione della seconda stagione del talent per cuochi emergenti.
Galati è stato scoperto dallo chef Antonino Cannavacciuolo e dal 2018 lavora nella sua brigata a Villa Crespi.
“A Villa Crespi ho imparato il lavoro di squadra, ho lavorato con spirito di sacrificio per raggiungere assieme ai colleghi obiettivi comuni.
Ma ho anche ho maturato la capacità di realizzare piatti senza alterare gli ingredienti, così da conservarne gusto e genuinità” racconta lo chef proclamato vincitore da quattro noti chef siciliani: l’Ambasciatore del Gusto e componente Euro-Toques Gioacchino Sensale, Davide Fecarotta, Umberto Biondo e Roberto Cascino.
I giudici hanno valutato i piatti seguendo specifichi criteri di gusto, tecnica, impiattamento e aspetto.
Salvatore Galati ha saputo ricreare nei suoi piatti sapori raffinati, adatti ad un ristorante gourmet ma legati, al tempo stesso, alla tradizione.
La sua cucina, quindi, è stata giudicata innovativa e le sue portate capaci di coniugare terra e mare, con una scelta attenta alle materie prime e al loro abbinamento.
Salvatore Galati è figlio di Bartolo, titolare di un’azienda di catering, grazie al quale ha iniziato a lavorare a 14 anni. Si è perfezionato nella scuola Alma, Scuola Internazionale di Cucina Italiana.
Tra i suoi cavalli di battaglia c’è certamente il Finto pomodoro con all’interno una polpetta di sarda, salsa all’anciova. Alla base una finta terra realizzata con crumble di pane nero.
Qui trovate la ricetta.
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