Il mondo meraviglioso delle spezie: effetti e proprietà


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Spezie

“Il meraviglioso mondo delle spezie” è il tema dell’incontro organizzato dall’Associazione Culturale Sicilia-India che divulga tecniche naturalistiche, come aiuto alla ricerca del proprio benessere.
Alessio Alecci, specializzato in fitoterapia presso l’Università di Messina e specializzato in medicina tradizionale e massaggio cinese, ha condotto l’evento focalizzando l’attenzione sull’importanza delle piante aromatiche specifiche del nostro territorio, quali l’anice, il rosmarino, la menta piperita, la salvia. La facilità e l’abitudine ad usare queste erbe come esaltatori della cucina mediterranea non diminuisce il loro valore fitoterapico. Ogni pianta è una vera e propria officina di sostanze chimiche che si differenziano durante la crescita della pianta stessa, sia nel tempo che nelle varie parti della pianta: foglie, fusto, radice. I differenti metodi di estrazione (alcool, olio, acqua sia come decotto che come infuso), estraggono principi attivi diversi ed a loro volta, ne disattivano altri. Molto importante è il luogo dove queste piante vengono raccolte, che dovranno certamente essere esenti da pesticidi, diserbanti e fitofarmaci in genere. Le piante non devono essere colpite da parassiti o muffe che potrebbero sviluppare tossine. Il processo di essiccazione è una fase di grande importanza e delicatezza, in quanto la pianta secca dovrà mantenere sempre la fragranza tipica, e un colore simile alla pianta fresca. Mai si dovranno accettare erbe con colore grigio- nerastro e con poco aroma perché potrebbero essere state soggette a contaminazioni di muffe.
Considerando le caratteristiche salienti delle piante trattate, L’anice verde è di ottimo aiuto per la digestione in genere, come antispastico e nei casi di meteorismo. Riguardo alla menta piperita, il relatore ha sottolineato le sue qualità stimolanti la bile e favorenti la digestione, anche in associazione con l’anice, ma ha messo in guardia sull’uso pediatrico dei derivati della menta. Il rosmarino è uno dei più potenti antiossidanti in natura, con proprietà stimolanti, neurotoniche e riequilibranti. Un’antica abitudine per iniziare la giornata in maniera energica, era quella del bagno al rosmarino. Utile come riequilibrante sebaceo e nell’accompagnamento del climaterio femminile e le sue fastidiose manifestazioni. La salvia è considerata come una pianta dalle mille proprietà che viene adoperata a sostegno di numerosi disturbi, come: le affezione del cavo orale e faringeo, riequilibrante sebaceo e rimedio impareggiabile per chi soffre di eccessiva sudorazione. Essa sin dall’antichità ha goduto di fama di panacea (non a caso la scuola salernitana diceva ”Cur muriatur homo cui salvia crescit in horto?”).
Alecci ha inoltre focalizzato l’attenzione sui gemmo derivati, che consistono in preparazioni specifiche : estrazione di particolari sostanze dalle gemme delle piante. Infatti, quando la pianta si trova nel periodo di gemmazione, vengono formate delle sostanze particolari che poi verranno disgregate nel momento in cui le gemme si dispiegheranno in foglie. Per tale ragione, determinati principi si trovano solo un questa fase. Molto interessante è anche l’uso che la medicina tradizionale cinese fa delle piante aromatiche, che noi spesso teniamo in balcone. Il relatore ha portato l’esempio delle cime fiorite di rosmarino immerse per almeno una settimana in miele, che forniscono un valido aiuto per la stimolazione del fegato.

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