Mamaliga con formaggio: variante romena della nostra polenta


mamaliga

La mamaliga è un piatto nazionale moldavo. Si tratta di un pasticcio di mais, che assomiglia molto alla nostra polenta, servita con l’accompagnamento di un formaggio di pecora noto come brânza e che viene abbinata a svariati preparazioni come le cipolle dorate in padella, le uova, il formaggio fresco, il pesce salato o la tochitura (polpettine di fegato di pollo e di carne di maiale). La mamaliga può diventare un piatto unico se accompagnata da uova, cipolla o insalata di pomodori, cetrioli e cipolla. Di origini campagnole, la mamaliga è fondamentalmente un piatto povero che con numerose varianti, è diffusa in tutta la Romania. Viene tradizionalmente preparata in un recipiente speciale, chiamato ceaun, una casseruola apposita realizzata in ghisa d’alluminio. Qui viene proposta la versione più classica con solo formaggio. 

Ingredienti per 6 persone
250 gr. di Farina di mais

300 gr di formaggio fermentato

250 gr. di burro

200 cl panna acida

q.b. sale

Procedimento per la mamaliga

Con un litro di acqua, la farina di mais e il sale fare una polenta abbastanza consistente, cominciando a versare la farina di mais nella pentola, lasciandola cadere a pioggia, mescolando con cura, con un cucchiaio di legno, affinché non si formino grumi. Lasciare cuocere a fuoco molto lento per il tempo indicato sulla confezione della farina di mais, e rimestare fino a quando la polenta non inizia a staccarsi dalle pareti della pentola. Dopodiché versare il composto su un tagliere in legno e lasciare raffreddare. Con le mani bagnate, prendere una porzione di polenta delle dimensioni di una arancia, schiacciarla e fare un buco nel centro aggiungendo un cucchiaio di formaggio fermentato, oppure formaggio di pecora tipo feta greca. Modellare la polenta con le mani fino ad ottenere una palla rotonda e poi mettere a friggere le palline ottenute in abbondante burro, o nel burro misto ad olio. Servire aggiungendo la panna acida, oppure yogurt greco mescolato a panna fresca.

 

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