Aloe vera, virtù, proprietà e rimedi

I migliori rimedi per la cura di sé arrivano spesso direttamente dalla natura. Aloe vera, alcuni di voi probabilmente ne avranno già sentito parlare  e della sostanza gelatinosa dalle mille applicazioni possibili contenuta nelle sue foglie, che magari vi sarà capitato di raccogliere durante una vacanza al mare per poterle incidere e strofinare su di una scottatura solare. Incuriositi,  per capire e saperne di più su questa antichissima pianta, abbiamo assistito all’interessantissimo incontro intitolato ” Le virtù dell’ aloe vera” organizzato dall’Associazione Sicilia-India, nell’ambito delle attività dell’anno sociale 2013,  con il patrocinio del Comune di Viagrande, svoltosi ieri 01.12.13 presso i saloni del Centro Diurno Servizi Sociali, alla presenza delle Autorità e tenuto dal dott. Maurizio Riolo, naturopata ed erborista   il quale  ha accettato cordialmente di rispondere alle nostre domande.

-Dott. Riolo è vero che si parla tanto dell’ Aloe Vera, ma perché tanto interesse proprio per  questa pianta?

In verità l’ Aloe Vera è conosciuta da secoli per le sue proprietà medicinali ed è curioso il fatto che la ricerca moderna abbia confermato la validità di quello che già si faceva più di mille anni fa. I riferimenti di etnobotanica sull’Aloe vera sono molto numerosi. Dai Sumeri agli Egiziani, dai Cinesi agli Indiani, dai Greci ai Romani, da migliaia di anni non c’è popolo che non abbia celebrato le virtù salutari, medicamentose, curative e terapeutiche dell’Aloe. E’ noto, infatti, che le regine d’Egitto Nefertiti e Cleopatra mantenevano la pelle del viso e del corpo fresca e giovane con l’Aloe. L’Aloe rappresentava la pianta dell’immortalità per gli Egizi; il succo di Aloe era un ingrediente fondamentale della miscela segreta utilizzata per la mummificazione dei sovrani egiziani e pare che Cleopatra, famosa per i suoi bagni nel latte di capra, ordinasse di aggiungere nelle creme da massaggio anche l’aloe o di tritarla finemente in modo da ottenerne delle gocce oculari per rendere più luminoso il colore dei suoi occhi. E’ citata in più punti persino nella Bibbia e nel Vangelo… Secondo la leggenda, Alessandro Magno, ferito in battaglia da una freccia, fu curato con un miracoloso unguento a base di Aloe raccolta nell’isola di Socotra, e fu così che gli venne consigliato di conquistare l’isola, ricca di queste piante, per avere a disposizione un succo capace di lenire e cicatrizzare le ferite dei suoi soldati e di renderli addirittura invincibili. I Romani descrivevano gli usi terapeutici del succo di Aloe in caso di dolori addominali, stipsi, mal di testa, insonnia, irritazioni della pelle e del cavo orale. Nella medicina ayuevedica , poi,  l’Aloe vera viene definita amica delle donne ed ancora oggi il gel di aloe vera rappresenta un tonico molto efficace per i disturbi femminili, oltre che un ottimo disintossicante epatico. E tanti altri esempi potrei citarle per confermare che l’uso di questa pianta da sempre è un fatto direi comune.

-Cos’è l’Aloe Vera?

L’aloe vera è una pianta ricchissima di elementi naturali che danno molti benefici al nostro corpo. Contiene molte vitamine e minerali, è un ottimo antibiotico ed è molto depurativa. Il suo uso viene usato sia nella cosmesi sia nella farmacologia. Si può coltivare anche in casa, ma essendo di origine dei paesi caldi è necessaria tenerla al sole. Si conoscono circa 350 specie di Aloe; sono stati riconosciuti 160 principi attivi. Tra le specie conosciute quella più usata in fitoterapia è l’Aloe vera. L’etimologia del nome Aloe deriva dal greco e significa sale quindi… mare: in effetti sono delle piante che hanno come habitat ideale le zone di mare; è probabile che il nome della pianta possa discendere dal termine arabo “Alloch” o dell’ebraico “Allal” che significa amaro, alludendo al succo della pianta in effetti molto amaro. L’attività farmacologica dell’ aloe vera è molto complessa proprio perché i costituenti chimici della pianta sono veramente numerosi e, come abbiamo già detto, gli effetti terapeutici dell’Aloe sono il risultato dell’interazione sinergica dei principi attivi con molecole ricettive dell’organismo umano.

-Qual è la composizione chimica dell’aloe?

Sostanzialmente possiamo dividerli in tre gruppi : – mucopolisaccaridi : glucomanni, mannani, acemannano; si trovano nella polpa. – antrachinoni : aloina A e B (barbalaloina). Si trovano nella membrana esterna della foglia ed hanno attività disintossicante e fortemente lassativa. – Vitamina, minerali, zuccheri semplici, amminoacidi essenziali e non, acidi grassi, steroli vegetali, ormoni vegetali, fosfolipidi (colina, inositolo), enzimi, saponine, lecitine, lignina.

-Quali sono dunque le virtù dell’aloe vera?

 Le presunte proprietà medicinali sono svariate e molteplici. All’aloe vera sono stati attribuite diverse virtù, alcune su basi scientifiche, altre su basi ‘comuni’. queste proprietà variano a seconda che usi l’estratto secco, la tintura, si estraggano dalle foglie etc.. E’ dimostrato che l’aloe funziona: come lassativo (anche se un uso prolungato e continuativo sembra collegato al cancro all’intestino); trofico topico, ovvero aiuta la guarigione delle ferite, con una blanda azione disinfettante, emolliente e lenitiva. Si ritiene che l’aloe sia: un depurativo intestinale se bevuto in grandi quantità; un purificante della pelle (motivo collegato a quanto sopra); un protettivo solare. L’aloe vera ha proprietà sia di bellezza che per la salute. L’aloe vera si usa molto in dermatologia per le ustioni, gli eritemi, la pelle secca, le scottature solari. A livello medico l’aloe pare aiuti a combattere la psoriasi, ha azione antivirale, antimicotica, disinfettante e purgante e studi attuali hanno scoperto una certa attività antitumorale.

–Vi sono controindicazioni al suo utilizzo?

 In linea di massima no tuttavia la parte periferica della foglia contiene aloina che ha un effetto irritativo e lassativo, per cui si consiglia di tenere  ciò in considerazione ed assumere per bocca solo preparati senza aloina.

-In commercio si trovano moltissimi prodotti d’ogni tipo e formato che contengono aloe ma come si fa a scegliere il prodotto giusto e ad essere sicuri che sia davvero valido e garantito?

Sì, in commercio si trova di tutto ma per fortuna esistono prodotti con certificazione di qualità, provenienza e sono quelli che io consiglio e che io stesso utilizzo. Diffidare di quelli che ritroviamo a prezzi bassi. magari sugli scaffali della grande distribuzione perché il più delle volte sono prodotti non adeguatamente conservati e protetti (si pensi alla quantità di luce artificiale a cui per esempio vengono sottoposti i prodotti nei supermercati). Meglio spendere qualcosina in più però avere la sicurezza di un prodotto eccellente e puro.

-La naturopatia negli ultimi tempi ha acquisito e sta acquisendo maggior considerazione da parte della gente, lei pensa che si arriverà ad utilizzarla e a valutarla al pari, o comunque, in concomitanza con la medicina ufficiale?

 Credo di sì o che in ogni caso si consideri la naturopatia come forma e strumento di prevenzione da utilizzare a prescindere dalla farmacologia. La mentalità rispetto ad un tempo è cambiata e votata appunto a ciò che naturale, biologico, fitoterapico. Anni fa si iniziò a parlare e a diffondersi la mentalità e la cultura ecologista, poi si è passato alla naturalista, tutt’ora in auge.  L’intervento del naturopata per esempio può essere di aiuto sia in un’ottica di prevenzione sia per affrontare molteplici problemi inerenti al benessere della persona. Pertanto credo fermamente che la naturopatia pur non avendo come obiettivo la cura delle patologie può risultare indirettamente terapeutica, poiché mediante interventi di riequilibrio del terreno del soggetto, può favorire processi di guarigione. E questo è un pensare direi oramai comune.