La sicurezza sul web, a scuola, in casa e nell’ambiente naturale, medico-assistenziale, stradale. Un unico tema dalle numerose sfaccettature, perché un bambino sano e protetto è un bambino felice e quando si parla di benessere dei più piccoli, non si guarda più soltanto all’ambito sanitario, ma a tutto quanto ha a che fare con la sicurezza e il benessere in età pediatrica (e cioè fino ai 14 anni).
Di sicurezza del Bambino e dell’Adolescente, in tutti i suoi aspetti, si parlerà sabato 15 novembre 2014, a partire dalle 16, nella sede del Parco dell’Etna di via del Convento, 45 (Nicolosi), in occasione dell’incontro, organizzato dalla sezione siciliana della Sip, Società Italiana di Pediatria, dal titolo “Bambini sicuri”, in collaborazione con l’associazione di educazione ambientale Piuma Bianca.
Ad aprire l’evento, che avrà luogo all’interno del suggestivo Monastero dei Monaci Benedettini di San Nicolò La Rena, saranno il presidente di Sip Sicilia, il dottor Alberto Fischer e il presidente dell’associazione di educazione ambientale Piuma Bianca, dottor Sergio Mangiameli. A loro il compito di dare il via alla fase regionale di un evento che a livello nazionale si celebra in occasione della Giornata Mondiale del Bambino e dell’Adolescente.
Protagoniste dell’evento siciliano, tutte quelle figure che quotidianamente hanno a che fare con i bambini, operatori di settore, genitori e insegnanti, che si dedicano al mondo pediatrico senza intenderlo strettamente nella sua accezione di tipo medico.
Ecco perché durante l’appuntamento siciliano degli Stati Generali della Sip saranno numerose le angolazioni da cui si guarderà e si affronterà il tema: dalla sicurezza in strada a quella sul web, passando per la sicurezza all’interno degli spazi domestici e nell’ambiente esterno (compresi gli animali di affezione, per quella alimentare e quella medico-assistenziale.
«La salute e il benessere del bambino – spiega Alberto Fischer – vanno valutati in un’ottica complessiva, tanto fisica quanto psichica. Ciascuno con il proprio ruolo è una sentinella che può (e deve) rendersi conto di eventuali disagi, di situazioni di rischio o di allarme che vive il bambino, al fine di poter intervenire tempestivamente». E nell’affrontare il tema in particolare della Sicurezza Ambientale, si guarda anche alle possibili, immediate e dirette ricadute: «Ci avvaliamo di una proficua collaborazione con l’associazione di educazione ambientale “Piuma Bianca”, da tempo operativa nell’ambito ambientalistico della provincia catanese. Per questo abbiamo ideato un evento che tenesse in maggiore evidenza alcuni aspetti di interazione ambiente-infanzia».
I lavori – coordinati dal giornalista responsabile dell’Ufficio Stampa Parco dell’Etna, Gaetano Perricone – vedranno coinvolti diversi relatori, ciascuno autore di un intervento su uno fra i tanti volti del tema sicurezza: Marisa Mazzaglia, presidente Parco regionale dell’Etna, affronterà il tema della Sicurezza nell’ambiente naturale; Maria C. Trovato, dirigente dell’I.C. “E. Patti” di Trecastagni e assessore alla Cultura del Comune di Trecastagni, la sicurezza nella scuola; Marcello La Bella, dirigente del Compartimento Polizia Postale della Sicilia orientale, la sicurezza nel web; Maria Libranti, pediatra di famiglia, la sicurezza in casa; Ernesto Pulvirenti, Comandante della Polizia municipale di Viagrande, la sicurezza in strada e Valeria Monfrini, veterinaria ed educatrice cinofila, la sicurezza con gli animali domestici.
L’evento siciliano si inscrive in un ampio progetto della Sip nazionale che da quattro anni affida la realizzazione dei singoli eventi alle sezioni regionali. L’evento nazionale si svolgerà il 19 novembre a Roma al Teatro Brancaccio.
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