BOX INTRO:
Una volta finita l’applicazione della cipria e terminata la base del make up, si può passare alla preparazione degli occhi. Per assicurarci la durata dell’ombretto, possiamo utilizzare un primer apposito per occhi, con la funzione di “collante” del nostro make up.
BOX1:foto 1
Tenendo presente che la nostra palpebra si suddivide in palpebra mobile ( quella che si chiude e si apre) e palpebra fissa ( dall’incavo dell’occhio fino all’arcata sopraccigliare) e rime infracigliari superiori e inferiori ( bordo interno delle ciglia) .
BOX2: foto 2-2° -2b
Evidenzieremo l’occhio tratteggiando una linea sottile con una matita ( nera per un effetto marcato o marrone per un effetto più naturale ) sulla rima infracigliare dell’occhio sia superiore che inferiore.
BOX3: foto 3-3a
Successivamente, con la stessa matita utilizzata per il contorno della rima, realizzeremo un triangolino sulla parte esterna della palpebra mobile, che andremo poi a sfumare leggermente con un pennellino.
BOX4:foto 4
Portiamo quindi la sfumatura a percorrere una sottile linea nell’incavo dell’occhio, visibile anche, in modo tenue, sulla palpebra fissa.
Questo permetterà di rendere più duraturo l’ombretto, nel caso in cui lo si usa in polvere ( libera o compatta ).
BOX5: foto 5-5a
Una volta sfumata la matita si può proseguire con l’applicazione di un ombretto dai toni scuri sopra di essa. L’ombretto andrà prelevato con un pennello adeguato e ne andrà tolto l’eccesso per evitare macchie.
BOX6: foto 6-6a
Si applicherà anche esso partendo dall’estremità dell’occhio, seguendo la traccia della matita.
In caso di occhi distanziati, è consigliabile allungare l’ombreggiatura dell’incavo fino alla parte più interna dell’occhio.
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