La sfida al cancro al seno. L’importanza dello screening.


cancro al seno

 “Cancro al seno, la grande sfida. Vincere si può!” è il convegno che si terrà il 5 dicembre alle 16 nel complesso monumentale San Pietro, e sarà moderato da Andrea Gulotta, dirigente medico di Radiologia del presidio ospedaliero di Mazara del Vallo.

L’incontro s’inserisce all’interno di una campagna d’informazione e sensibilizzazione  sull’importanza per le donne di sottoporsi a uno screening gratuito salva vita per la prevenzione e la diagnosi precoce del carcinoma alla mammella. L’iter diagnostico presentato si rivolge a 52 mila donne tra i 50 e i 69 anni, individuate all’anagrafe attraverso il sistema informatico “Demetra” e invitate a sottoporsi gratuitamente ai controlli. Su 3.500 donne cui finora è stato rivolto l’invito, circa 3.000 si sono sottoposte ai controlli.

Cancro al seno: i tre livelli

L’esame prevede dunque tre livelli:

  • accoglienza,
  • esame mammografico,
  • eventuale biopsia
  • e, se necessario, intervento.

  Si completa entro un mese e potrà essere praticato a Marsala, dietro la guida dell’equipe diretta da Giuseppe Cassarà, o a Mazara, Trapani, Alcamo e Pantelleria, seguiti dallo specialista  Andrea Gulotta.

L’importanza dello screening e l’intero iter diagnostico saranno al centro del tema oggetto del convegno del 5 dicembre.

L’importanza della prevenzione del cancro al seno è quindi al centro del dibattito che  prevede l’intervento di tanti esperti del settore.

Tra gli altri, sono previsti gli interventi autorevoli di:

  • Mario Adelfio Latteri, direttore del reparto di Chirurgia oncologica del Policlinico di Palermo,
  • Francesco Moschella, direttore di Chirurgia Plastica presso l’Azienda Ospedaliera Universitaria “Paolo Giaccone” di Palermo
  •  Adriana Cordova, dirigente medico di Chirurgia plastica dell’Azienda Ospedaliera Universitaria “Paolo Giaccone” di Palermo.

 

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