La nostra salute è indubbiamente il dono più prezioso di cui disponiamo. Nonostante il tenore di vita sia oggi statisticamente più alto di trenta o quarant’anni fa, non possiamo certamente affermare che la qualità della nostra esistenza sia migliorata. Viviamo in un mondo in cui l’aria, l’acqua e la terra sono inquinate, conflitti sociali e politici sono all’ordine del giorno, la crisi economica attanaglia le famiglie ed incombe su di noi la minaccia del terrorismo. Ci troviamo costantemente in una condizione di stress, che spesso ci porta a sviluppare disturbi psicosomatici, che trascurati, potrebbero sfociare in vere e proprie malattie. Cosa possiamo fare per preservare questo dono inestimabile che è la nostra salute?
RICERCA DELL’EQUILIBRIO MENTE- CORPO
Il costo sociale della cattiva salute si paga sempre più caro non solo in termini economici (costo dei farmaci, cure dallo specialista, impossibilità di ritornare a lavoro) ma anche psicologici (ansia, paura per il futuro, depressione, senso di solitudine e abbandono). La saggezza degli antichi ci ricorda che la vera salute è frutto di un delicato equilibrio tra mente e corpo: l’antico detto latino mens sana in corpore sano è sempre attuale. Anche l’OMS, l’Organizzazione Mondiale della Sanità, nella sua costituzione definisce la salute come uno “stato di completo benessere fisico, psichico e sociale e non semplice assenza di malattia”, considerandola diritto fondamentale della persona e sottolineando l’importanza della prevenzione.
IL TAO DELLA SALUTE
Oggigiorno è in crescita il numero di persone che si rivolge alle medicine alternative e alle filosofie orientali per curarsi.
Per gli orientali la salute ci viene regalata alla nascita come uno scrigno pieno di monete d’oro, eredità dei nostri antenati. Uno stile di vita eccessivo, ogni abuso fisico, superlavoro, traumi emotivi, uso di droghe o farmaci, ci fa sprecare questo tesoro, e l’unico modo per preservarlo è uno stile di vita moderato.
Gli antichi testi orientali cinesi come il Tao Te Ching o il Nei Ching ma anche quelli della medicina ayurvedica indiana, risalenti a tremila o addirittura quattromila anni fa, ci parlano di un’armonia universale originaria che lega tutti i livelli del cosmo: terra, uomo , cielo. Per mantenersi in salute l’uomo deve rispettare la natura e le sue leggi, mantenendo sempre l’equilibrio tra i due aspetti opposti ma complementari dell’energia: yin e yang, cioè il femminile ed il maschile, la notte e il giorno, la morte e la rinascita, raffigurati dal simbolo del Tao, ovvero un cerchio formato da due spirali, una bianca e l’altra nera. Ognuno di esse ha al suo interno un puntino del colore opposto per significare che ogni cosa contiene e si trasforma nel suo contrario.
I PREZIOSI CONSIGLI DEI SAGGI TAOISTI PER UNA LUNGA VITA
Al fine di mantenere la buona salute e per cercare il segreto dell’immortalità, gli antichi maestri d’oriente misero in atto diverse pratiche per rendere il corpo libero dalle malattie.
Ecco quindi per voi cinque preziosi consigli tratti dalla saggezza orientale, che ci aiuteranno a sviluppare la consapevolezza del nostro corpo per diventare i primi medici di noi stessi.
1) FAI MOVIMENTO IN MANIERA COSTANTE
Ginnastica dolce, corsa o lunghe camminate e lo sport ci aiutano a scaricare tensione e mantenere schiena e articolazioni sempre flessibili, ma la pratica dello Yoga accrescerà il nostro KI o energia vitale, evitando che essa si depauperi, combattendo lo stress e rendendo la mente più serena.
Naturalmente allenarsi un quarto d’ora tutti i giorni è senz’altro più proficuo che fare due ore di esercizi una volta alla settimana. Lo yoga offre decine di posizioni, anche semplici, che una volta imparate si possono eseguire a casa da soli. Questa pratica rilassa il sistema nervoso, migliora la funzionalità dei nostri organi e del sistema endocrino, contribuendo a migliorare la qualità del sonno.
2) RESPIRA
Gli impegni quotidiani spesso non ci lasciano neanche il tempo per respirare! Eppure lo yoga ci parla dell’estrema importanza di una corretta respirazione per ossigenare il sangue e il cervello e tutto il corpo, ed è provato che una respirazione lenta e profonda ci aiuta a calmare gli stati d’ansia.
Fermati anche solo pochi minuti nell’arco di una giornata, sdraiati su un tappeto, chiudi gli occhi metti le mani sull’addome e cerca di fare dei lunghi respiri. L’effetto rilassante di questa semplice respirazione è veramente straordinario.
3) CURA L’ALIMENTAZIONE
Per gli orientali il cibo è la prima medicina. Riduci le proteine animali , elimina tutto il cibo spazzatura come merendine, dolciumi, patatine ecc. Introduci i cereali integrali, mangia almeno 5 porzioni di frutta e verdura fresca al giorno e bevi almeno un litro e mezzo di acqua al di fuori dei pasti principali. Oggi diverse riviste ci propinano tutta una serie di diete originali, ma spesso prive di un equilibrio alimentare: ancora una volta il buon senso orientale ci viene in aiuto, suggerendoci di cibarci senz’altro di prodotti freschi, possibilmente a km zero e biologici, rispettando la stagionalità, fare pasti regolari sempre allo stesso orario e di mangiare il giusto senza usare il cibo come compensazione emotiva e psicologica.
4) EQUILIBRA LE TUE EMOZIONI
I fattori emotivi possono influire seriamente sul nostro benessere psicofisico, conflitti, delusioni, rabbia, paura ci lasciano svuotati e privi di energie. La medicina orientale ci suggerisce di essere consapevoli dell’ esistenza di queste emozioni senza reprimerle, solo in questo modo esse si riequilibreranno spontaneamente. La meditazione è una tecnica orientale molto apprezzata per comprendere e provare compassione per i propri
sentimenti ed empatia per i sentimenti altrui. Con una pratica regolare della meditazione impareremo ad affrontare in maniera più equilibrata le difficoltà che la vita inevitabilmente ci offre, sviluppando la qualità della resilienza, cioè l’essere sempre forti e positivi anche di fronte ad eventi traumatici, cercando di trovare sempre nuove strade ed opportunità adattandosi ai cambiamenti anche quando ci sembra che tutte le porte siano sbarrate.
5) ACCETTA, AMA E VALORIZZA TE STESSO
Purtroppo molta pubblicità, soprattutto quella rivolta al pubblico femminile, ci propone sempre immagini di corpi perfetti e spesso chirurgicamente ritoccati e il non corrispondere a questi modelli ci fa sentire inadeguati. La soluzione non è ricorrere alla chirurgia ma nell’ accettarsi per come si è. Amare se stessi è il primo passo verso il cambiamento, valorizzare i propri talenti e le proprie qualità ci fa sentire soddisfatti di noi stessi ed aumenta la nostra autostima e positività. Magari abbiamo rinunciato per anni, per la famiglia ed altri impegni più urgenti, a realizzare un nostro sogno, a riscoprire i nostri interessi . È arrivato il momento di ritagliarsi un piccolo spazio per coltivare se stessi; è un sano “egoismo” che ci farà ritrovare la vitalità e la passione perse nella monotona routine quotidiana . Iniziamo subito a prenderci cura di noi stessi perché solo mantenendoci in buona salute potremmo vivere una vita felice ed appagante, in cui realizzare tutti i nostri progetti e desideri
Di Lori Arcidiacono
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