L’assunzione di una postura scorretta riduce la qualità della vita. Lo sa bene chi impiega ore davanti a un computer o assume atteggiamenti non corretti. “Qualsiasi postura alterata crea dei blocchi della mobilità che se protratti nel tempo, determinano effetti negativi sulle strutture nervose causando l’invecchiamento precoce della struttura ossea” spiega il Professor Carmelo D’Amanti che su questo aspetto ha svolto ricerche specifiche che lo hanno portato alla realizzazione di uno strumento capace di rimuovere i blocchi.
PosturalSpine è il risultato del lavoro del Professor D’Amanti, ragusano, docente a contratto al master in Posturologia presso l’Università degli Studi di Palermo, strumento
composto da 2 strutture indipendenti e ideato come una vera e propria Palestra Posturale Portatile Polisensoriale. Di fatto si tratta di uno strumento di lavoro per professionisti del settore, registrato al Ministero della Salute come dispositivo meccanico, che in diverse combinazioni consente lo svolgimento di sequenze di esercizi fisici per la riabilitazione, la rieducazione posturale, la fisioterapia e l’attività fisica preventiva ed adattata.
Questo strumento, oggetto di studio del Master di Posturologia e Biomeccanica dell’Università di Palermo, e parte del laboratorio scientifico della stessa Università, è in dotazione al Laboratorio di Posturologia e Biomecccanica dell’Università palermitana diretto da Angelo Iovane e Giuseppe Messina.
“Lo scopo del brevetto d’invenzione della Palestra Posturale Portatile PosturalSpine è quello di riattivare l’armonia posturale, spesso vittima di agenti esogeni ed endogeni, e di curare le disfunzioni posturali -prosegue lo specialista -. Raggruppa diversi principi specifici ortopedici, psicomotori, tecniche e metodiche posturali e permette la correzione della postura in piedi o da coricato. Tramite invenzioni ingegneristiche, apparentemente semplici, riesce ad attivare il sistema antigravitario anche in condizione statica e dinamica. Può essere utile per rieducare la scoliosi, la cifosi, la lordosi, il mal di schiena, il recupero post trauma, i disturbi
dell’equilibrio, il potenziamento e l’allungamento muscolare”.
In ogni caso prima dell’uso è bene affidarsi all’indicazione medica.
“Ho voluto provare in prima persona questo nuovo metodo -spiega Doris Occhipinti, Pioniera Postural Trainer nell’utilizzo di questo strumento a Catania-. Credo molto nelle innovazioni e nelle sinergie tra competenze. I problemi posturali vanno ben seguiti, mai sottovalutati e adeguatamente curati”.
info@posturalspine.com
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