Uova di Pasqua per i per i bimbi del Centro Cardiologico Pediatrico Mediterraneo-Bambino Gesù Taormina. In occasione del tradizionale scambio di auguri per la Santa Pasqua organizzato dal CCPM in collaborazione con l’Associazione Bambino Gesù Onlus che sostiene il Centro, e le associazioni di volontariato Demos di Fiumefreddo, Avulss di Gaggi, A.GE. Presente e Futuro di Giardini Naxos, i piccoli pazienti hanno ricevuto in dono grosse uova di Pasqua di cioccolato e mini colombe, e i loro genitori buonissimi dolci pasquali.
Le uova di Pasqua di cioccolato, avvolte da una coloratissima carta, sono state generosamente donate dall’azienda dolciaria Condorelli di Belpasso, le piccole colombe dall’associazione Demos di Fiumefreddo mentre le mamme dell’A.GE. hanno preparato e confezionato loro stesse la tradizionale “cuddura” con l’uovo, un grosso dolce siciliano a forma di colomba e con incorporato un uovo col guscio, beneaugurante e tipico della Pasqua, offerto in segno di affetto alle mamme e ai papà presenti nel reparto di degenza del CCPM.
L’iniziativa ha regalato un sorriso e un dolce momento ai piccoli ricoverati e alle loro famiglie che hanno accolto con grande entusiasmo la visita nel reparto di don Francesco Venuti e delle associazioni.
“Siamo sempre felici di poter dedicare momenti di spensieratezza a questi piccolini e ai loro genitori –hanno dichiarato le volontarie- grazie anche alla generosità di alcune aziende che ogni anno aiutano l’Associazione Bambino Gesù Onlus che affianca il CCPM anche nel promuovere questa bella iniziativa”.
La mission del Centro infatti, oltre a quella di guarire i cuoricini dei bambini, è anche quella di prendersi cura delle famiglie, riducendo al massimo i disagi che l’esperienza in ospedale può inevitabilmente comportare.
Poco prima dello scambio di auguri in degenza, don Francesco, alla presenza di don Carmelo Lupò, parroco di Taormina, dei vertici del CCPM, del personale medico ed infermieristico del Centro e dei rappresentanti delle associazioni, ha presieduto un momento di preghiera e raccoglimento nella cappella all’interno dell’ospedale.
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