Si è concluso il XII° Convegno internazionale della Federazione Mediterranea Yoga con il patrocinio del Dipartimento di Scienze Umanistiche e dall’Università di Catania, ad Acitrezza presso i locali dell’hotel “I Faraglioni”. Il tema affrontato in quest’incontro, è stato quello della pratica (abhyasa) e distacco (vairagya), analizzato nelle varie sfaccettature della tradizione, concetto che si ritrova nei testi classici di riferimento come la Bhagavad-Gita, l’ Hatha yoga pradipika, o in alcune Upanisad. Lo Yoga è una disciplina che nasce in India oltre 5000 anni fa e si propone al praticante come una vera e propria filosofia che viene messa in pratica, attraverso l’esecuzione di posture (asana), l’attenzione al respiro e la concentrazione mentale.
La pratica costante e l’attenzione sempre maggiore a ciò che avviene all’interno del corpo, conduce al distacco (vairagya), e quindi all’equilibrio tra corpo e mente. Il pensiero proposto dall’insegnante si traduce, nel caotico mondo di oggi, in un insegnamento che mira ad una migliore qualità della vita fisica e psichica, attraverso uno stile di comportamento che si integra perfettamente con le esigenze attuali.
Yoga. Relatori di alto livello
Il Convegno (il 12° dalla fondazione della F.M.Y. ) ha visto un ricco panorama di relatori e pratiche collettive. I numerosi partecipanti venuti in Sicilia da tutta Italia, hanno così avuto opportunità
di ascoltare conferenze di esperti del settore di altissimo livello, indologi del calibro di Stefano Piano e Gianni Pellegrini, praticare con esponenti di scuole diverse come Gabriella Cella (Yoga Ratna) e Dominique Decavel (tradizione shivaita del Kashmir). Fondamentale il supporto dei Maestri Antonio Nuzzo e Willy Van Lysebeth, fondatori insieme al Presidente Wanda Vanni della F.M.Y. . E poi ancora Swami Asokananda, Marie Rose Bardy, Carlos Field, Moiz e Renata Palaci, Walter Ruta, Barbara Woehler ed inoltre, Roberto Laneri (musicista, compositore e scrittore).
Entusiasmanti le performance serali: vibrazioni di Gong con Alfio Sciacca, concerto di Paolo Greco e la performance “Breath” di Roberto Laneri.
L’organizzazione di Wanda Vanni, ha come sempre reso possibile l’occasione di incontrare valenti Maestri noti in tutta Europa. La F.M.Y. membro dell’ Unione Europea Yoga è una associazione che si occupa della formazione degli insegnanti Yoga nel rispetto della tradizione indiana, con corsi quadriennali tenuti sul territorio nazionale, strutturato con più insegnamenti curati da insegnanti specifici.
Appuntamento dunque a Zinal (Svizzera) dal 21 al 26 agosto per il 43° Congresso Europeo di Yoga, che avrà come tema “Svastha – Yoga e salute”.
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