Sabato 13 gennaio al MA, il club di via Vela a Catania, da 13 anni palcoscenico privilegiato per la musica e per la variegate arti dell’intrattenimento, terzo appuntamento di stagione di #BoileRock, il progetto rock targato MA, dj set e live che si alterneranno in un contenitore globale di suoni che guarda alle nuove tendenze musicali rafforzando l’identità rock della Sicilia. Il palco di #BoileRock è una finestra sui suoni dal vivo come opportunità di espressione, emozioni e divertimento. Per la terza puntata live #BoileRock ospita il gruppo a cappella palermitano Street Chords. La consolle di #BoileRock vede all’opera una crew di dj’s che trasformeranno la boilerhall in un travolgente frullatore di creatività musicale con le casse che diffonderanno musica indie, alternative, nu rock. In consolle ai controlli ci sono dei mostri sacri della clubbing rock: Renato G.lo dallo stile originale e eclettico reduce da 6 stagioni di Diskopartyzani, componente della crew Trinacria Beat Box, ultimamente DJ a Rock The Targia, al Cous Cous Fest e a supporto di manifestazioni e artisti nazionali e internazionali (www.eyo.it), Antonio Vetrano dalla storica militanza rock, pure lui protagonista di Diskopartyzani e Trinacria Beat Box, fa parte del progetto Rumori Sound System e si divide tra svariate esperienze artistiche musicali e radiofoniche (www.rumori.net) e Chris Martens musicista rock con set di ricerca tra dream pop, indie e alternative. Dress code della serata: ovviamente rock! Street Chords. Il gruppo nasce a gennaio 2015. Formato in origine dai palermitani di nascita Giacomo Iraci Sareri e Valentina Coppola e dai tre ragazzi di origine ghanese, palermitanissimi d’adozione, Daniel Men-sah, Enock Mensah e Roberto Oppong sostituito quest’ultimo, nel maggio 2016, da Vincenzo Moretti. I 4 ragazzi si sono conosciuti ad una festa e hanno improvvisato una canzone a cappella, si sono trovati molto bene e hanno deciso di formare il gruppo, Valentina è entrata poco dopo. Il nome significa letteralmente “accordi di strada”, scelto per far capire che vengono dal basso, perché nessuno del gruppo ha mai studiato veramente musica (solfeggio, armonia, ecc.), una cosa fondamentale per chi canta a cappella. Ma hanno approfondito questo genere su internet. Tutti i ragazzi hanno dei trascorsi canori: Daniel, Enock e Roberto già cantavano in chiesa, Giacomo Iraci ha partecipato a “Ti lascio una canzone” quando era piccolo e Valentina ha partecipato a diversi musical e come Giacomo e Vincenzo a manifestazioni musicali di vario tipo. All’inizio X Factor non era nei loro piani, volevano provarci dopo 1 o 2 anni per es-sere più preparati e sicuri. Ma iscritti a loro insaputa dalla madre di Valentina alle selezioni di Palermo, così senza preavviso e con solo due brani pronti si sono subito mobilitati e hanno provato. Il risultato è stato fantastico, sono piaciuti a chi gli ha fatto questo “pre-provino” e si sono recati a Roma per quello reale davanti ai giudici Mika, Skin, Elio e Fedez. Hanno girato il loro primo videoclip con una cover dei Bastille “Pompeii” pubblicato su Youtube. Da lì hanno cominciato poi a esibirsi in varie manifestazioni sia in Sicilia che nel resto d’Italia con puntate in qualche paese europeo.
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