Una settimana di proiezioni e incontri e una raccolta di firme per il
riordino della normativa nazionale. Catania in prima linea contro
un male sociale che colpisce tantissime famiglie, di ogni livello.
La ludopatia, ovvero la dipendenza patologica dal gioco d’azzardo è un male
sociale contro il quale ha deciso di scendere in campo anche il Comune di
Catania.
Le prime iniziative, ha detto il sindaco Enzo Bianco durante la
presentazione nel Palazzo degli Elefanti – sono una raccolta di firme per
una legge di iniziativa popolare volta al riordino delle norme in materia
di gioco d’azzardo e una campagna di informazione nelle scuole e nei
quartieri, con la proiezione del film ‘Il gioco è fatto’.
Accanto al Sindaco, il vicesindaco Marco Consoli e gli assessori al Welfare e all’Armonia sociale Fiorentino Trojano e alla Scuola Valentina Scialfa.
È su iniziativa dell’assessore Trojano ha sottolineato Bianco che
l’Amministrazione ha aderito a fine settembre al manifesto nazionale dei
sindaci per la legalità contro il gioco d’azzardo. Un fenomeno che nel
nostro Paese, e forse a Catania in modo particolare, colpisce tantissime
famiglie di ogni livello sociale e in particolare moltissimi giovani.
Il nostro progetto ha evidenziato l’assessore Trojano intende
sensibilizzare la cittadinanza e scongiurare il rischio della dipendenza da
gioco soprattutto nei ragazzini, che sono i soggetti più esposti, anche a
causa della diffusione di slot machine e gioco on line. E proprio per
questo prevediamo di costituire a breve un comitato cittadino con
Prefettura e Asp.
A illustrare la settimana di iniziative messe a punto dal Comune in
collaborazione con l’Asp, il Provveditorato agli Studi e le associazioni di
volontariato c’erano il provveditore Raffaele Zanoli che ha
definito l’iniziativa “Meritoria perché segno di una nuova cultura della
sensibilità sociale” – il medico del Sert Paolo Castorina, la dirigente
dell’Istituto Fermi Santonocito e i rappresentanti di Libera, Giuseppe
Vinci, e di Cittadinanza attiva. Presente alla conferenza stampa anche il
regista de Il gioco è fatto, Francesco Russo, con l’attrice Alice Ferlito
e la sceneggiatrice-psicologa Maria Russo.
Il programma del Comune prevede nella scuola Amerigo Vespucci di via
De Nicola la proiezione del film, seguita da un incontro con professionisti
ed esperti del settore.
Altre proiezioni della stessa pellicola sono in programma (tutte con inizio
alle ore 16,30): mercoledì 11 nella sede della Biblioteca comunale
Concordia, giovedì 12 nella sede della VI Circoscrizione -Librino San
Giorgio, e lunedì 16 nell’Istituto San Filippo Neri di via V. Giuffrida.
La raccolta di firme promossa dalla Scuola delle Buone pratiche, che ha
visto il sindaco Bianco primo firmatario, è organizzata dal Comune con
l’apertura di sportelli nelle sedi delle sei municipalità, nei centri
territoriali e nella sede della Direzione Famiglia e Politiche sociali di
via Dusmet 141.
È previsto inoltre, a cura del Comitato Mettiamoci in gioco, un banchetto
per la raccolta firme in piazza Stesicoro sabato 14 dicembre.
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