Francesca Caruso è sociologa. Si occupa dello studio delle dinamiche sociali situazioni altamente minacciose in ambienti collettivi, facendo particolare riferimento ai meccanismi di gestione del panico collettivo e controllo della folla. Ne nasce un libro collegate a “Panico Collettivo” dove, ponendo il mito popolare e la teoria sociale in un confronto di verifica con i dati oggettivi, offre le coordinate fondamentali per delineare un quadro sistematico della problematica. Approfondisce i suoi studi in USA, rimanendo particolarmente affascinata dalla cultura degli Stati del sud: da New Orleans, ammaliante e trasgressiva, a Clarksdale, nel Mississippi, che le fa scoprire l’amore per il blues. Ama l’arte in tutte le sue forme: l’emozione di assistere ad una piéce teatrale, l’immergersi nella dimensione onirica di un quadro, l’interiorizzazione di una melodia che diviene percezione. L’amore per l’arte la porta a scrivere un secondo libro “ Il teatro delle azioni sociali” in cui ripercorre le microstrutture teatrali come processo che riflette i mutamenti sociali dei contesti in cui si manifesta. Il teatro d’altronde, a suo dire, non è altro che la riproduzione degli elementi dell’animo collettivo del tempo i cui meccanismi si sono formati lentamente in dialettica con i processi collettivi reali. La sua ultima monografia “Il naufragio della Costa Concordia. L’11 settembre delle crociere” focalizza, infine, l’attenzione sui nessi causali cronologici degli eventi che hanno condotto ad una tragedia di proporzioni drammaticamente enormi. Aspirazioni e desideri? Solo uno: maggiore rispetto per gli animali. |
L’articolo è interessante , le foto sono bellissime.
Articolo affascinante quanto la protagonista. Particolarmente interessante e attuale lo studio sul naufragio della Concordia. Ma il libro dove si può acquistare?
Gianluca troverai il libro “Il naufragio della Costa Concordia. L’11 settembre delle crociere” edito da Bonanno, in tutte le librerie a partire da dicembre. Il lavoro di ricerca ha focalizzato l’attenzione sulle dinamiche sociali relative al comportamento della folla in seguito alla collisione della nave con uno scoglio satellite al largo dell’isola del Giglio, nonché sulla gestione dell’emergenza e sui nessi causali cronologici degli eventi che hanno condotto alla tragedia, determinando il verificarsi di fenomeni di panico collettivo. Grazie ancora, ciao.
Sicilia è donna…. donna mediterranea, sinuosa e affascinante. Le foto, curate nei dettagli, hanno catturato l’intensità di questa meravigliosa donna siciliana, regalando una prospettiva originale.
avendoti conosciuta molto bene ti auguro in bocca al lupo.