L’attrice siciliana Manuela Ventura è tra gli interpreti della nuova serie tv che debutterà in prima serata su Rai Uno per quattro puntate a partire dall’8 febbraio. La serie è stata girata a Ferrara, nel rispetto dei protocolli anti Covid.
Il medical drama dal titolo “Lea un nuovo giorno” vede nel cast Anna Valle (con la quale la Ventura aveva già lavorato nella serie tv Questo nostro amore), e poi:
- Giorgio Pasotti,
- Mehmet Gunsur,
- Eleonora Giovanardi,
- Primo Reggiani,
- Daniela Morozzi,
- Marina Crialesi
- Rausi Giangaré,
- per la regia di Isabella Leoni.
Manuela Ventura interpreta Favilla Mancuso. Sul suo personaggio dice: “Favilla è stata una bella novità per me, mi auguro lo sia anche per il pubblico, un personaggio tagliente, schietto, ironico, una donna che sembra sicura di sé ma forse nasconde alcune fragilità. È nel gruppo delle infermiere che conosceremo in questa nuova serie tv, in una alternanza di eventi e sentimenti, le storie dei piccoli pazienti, le vicissitudini amorose, i problemi in corsia. È stato un bel lavoro di squadra, una prospettiva al femminile anche per dare risalto alle figure delle infermiere che, oggi più che mai, in questo pesante periodo di pandemia, sono divenute simbolo di generosità, responsabilità, sacrificio e cura”.
Nel ruolo della protagonista ci sarà Anna Valle che interpreta Lea Castelli, un’infermiera pediatrica che torna a Ferrara, dopo il divorzio dal marito a seguito della perdita del figlio che aspettavano. Lea riprende infatti il suo posto da infermiera nel reparto di pediatria dell’Ospedale Estense.
“Incontrare nuovamente sul set Anna Valle -racconta Manuela Ventura- è per me motivo di grande emozione. Anna è innanzitutto un’amica. In secondo luogo lavorare con lei è molto stimolante. Si è creato sin da subito un clima di complicità ma anche di divertimento, di allegria. Isabella Leoni, regista di questa serie, era stata regista anche della terza serie di Questo nostro amore e lei ha una grande capacità di riuscire a fare squadra e creare un clima di confidenza nel quale si lavora bene. Per noi è stato un ritorno ai vecchi tempi seppur in panni nuovi“.
Sul suo personaggio aggiunge: “Favilla è spigolosa e tagliente, forse anche burbera e disincantata. Ma è dotata di allegria che ogni tanto viene fuori. Si percepisce che dietro questo carattere ci sia anche una fragilità che non scopriamo in toto. Chissà! Magari se ci sarà una seconda serie si potrà scoprire meglio questo personaggio“.
Un team quasi del tutto al femminile, capitanato da una regista. “Questo è un aspetto che trovo interessante” sottolinea l’attrice.
Manuela Ventura
Intensa e credibile sia nei ruoli comici che drammatici, Manuela Ventura, diplomatasi all’Accademia nazionale d’arte drammatica Silvio D’Amico a Roma, ha all’attivo tante collaborazioni teatrali e cinematografiche. La ricordiamo in un episodio de “Il commissario Montalbano”, ne “Il figlio della luna” con Lunetta Savino ma anche in “Distretto di polizia”, “Il capo dei capi”, “Squadra antimafia”.
Per anni ha dato il volto a Teresa Strano in “Questo nostro amore” a fianco proprio di Anna Valle e di Neri Marcorè. Straordinaria la sua interpretazione nel film drammatico Anime Nere, lungometraggio che si aggiudicò il David di Donatello 2015. È stata anche Tina Chinnici a fianco di Sergio Castellitto nel film TV “Rocco Chinnici. Più recentemente ha lavorato al fianco di Antonio Albanese in Cetto c’è senzadubbiamente. Su Netflix in onda il film “Sulla stessa onda” di M. Camaiti e “Generazione 56k” di Francesco Ebbasta. Oggi si cimenta in una nuova esperienza televisiva sulla rete ammiraglia Rai.
Con chi guarderà la serie tv? “Con la famiglia da casa. Approfitto di un momento di pausa dalla tournée di Baccanti pr poter guardare con serenità Lea un nuovo giorno” conclude.
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