Cicloamnesty, una ciclopasseggiata a favore dei diritti e della loro difesa. Una grande pedalata in giallo per sostenere le campagne di Amnesty International e concludere la manifestazione “Catania è cultura dei diritti”, che vede la città etnea palcoscenico privilegiato per decine di attività dedicate alla solidarietà, all’accoglienza e al rispetto rispetto.
Organizzata in collaborazione con FIAB Catania MONTAinBIKE Sicilia ASD e grazie al supporto del Comune di Catania, domenica 18 marzo, alle 9, prenderà il via la prima edizione etnea di CicloAmnesty, nell’anno del settantesimo anniversario della Carta costituzionale italiana.
“Il CicloAmnesty – commenta Riccardo Noury, portavoce di Amnesty – rappresenta, da diversi anni già a Palermo, un momento di partecipazione cittadina nel segno della solidarietà trasversale tra tutti. L’accoglienza – continua – ricevuta a seguito della proposta della realizzazione di “Catania è cultura dei diritti” ha portato il movimento a proporre una iniziativa nel segno dell’abbraccio dell’inclusività, in maniera naturale e fiduciosa”.
Un momento di condivisione di una visione del mondo, dunque, di cui la bicicletta è potente simbolo: mezzo democratico, rispettoso dell’ambiente, le due ruote a trazione umana diventando metafora dell’inclusione e delle pari opportunità.
“La bicicletta è motivo di aggregazione – spiega Marco Oddo, presidente della Fiab etnea – è un mezzo che unisce e che tutela i diritti, oltre ad aiutare le città a essere più vivibili e gestibili. Per questo – aggiunge – abbiamo accettato con gioia l’invito di Amnesty International che ci ha chiesto di organizzare con loro questo evento che, negli anni scorsi, ha avuto enorme successo di partecipazione”.
Domenica prossima, dunque, una marea gialla percorrerà le vie della città per portare il messaggio di Amnesty International: una pedalata per sostenere le campagne dedicate alla tutela dei Diritti Umani della grande organizzazione internazionale.
Cicloamnesty, il percorso:
18 Marzo – partenza alle ore 09:00 da Piazza Università, dove si concluderà la ciclopasseggiata.
Piazza Università -Via Etnea -Viale XX Settembre -Corso Italia -Piazza Europa – Viale Ruggero di Lauria – Piazza Sciascia (inizio pista ciclabile) – Piazza
Nettuno (inversione) – Via del Rotolo – Piazza Nettuno – Viale Ruggero di Lauria – Piazza Europa – Viale Africa – Piazza Galatea (intero giro della piazza) – Via Umberto – Via Monsignor Ventimiglia – Corso Martiri della Libertà – Via Libertà – Piazza Giovanni XXIII (intero giro della piazza) – Via IV Aprile – Via Marchese di Casalotto – Piazza Giovanni Falcone – Via Giovanni Di Prima- Via Giacomo Puccini – Via Carlo Felice Gambino- Via del Toscano – Piazza Stesicoro (intorno agli scavi dell’Anfiteatro Romano) – Via Etnea – Via Antonino di Sangiuliano – Via Michele Rapisardi – Piazza Vincenzo Bellini – Via Teatro Massimo – Via Vittorio Emanuele II- Piazza San Placido- Via Porticello – Via Cardinale Dusmet- Piazza Duomo -Piazza Università ARRIVO.
La manifestazione è aperta a tutti: possono partecipare famiglie, gruppi di amici, singoli amanti dell’aria e del sole e soprattutto amanti dei diritti umani.
Iscrizioni:
Per iscriversi, e per far sì che Amnesty attivi le necessarie assicurazioni senza alcun onere per i partecipanti, è sufficiente:
-inviare una email ad cicloamnesty@fiabcatania.it ai.sicilia@amnesty.it -o iscriversi alla piattaforma Eventbrite cliccando qui!
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