E’ stata un’autentica cavalcata trionfale quella del Calcio Catania, che è andata in scena nel campionato di serie D girone I di quest’anno.
Un dominio assoluto dei rossazzurri, che ha visto la squadra etnea agguantare la prima posizione sin dalle prime giornate, per poi riuscire nell’intento di mantenerla, lasciando indietro le agguerrite concorrenti alla promozione diretta.
Il distacco dalle altre pretendenti che timidamente hanno provato ad opporre resistenza, si è fatto aritmeticamente via via sempre più consistente, fino a divenire una voragine impossibile da colmare.
Un Calcio Catania che si è mostrato solido in difesa, compatto a centrocampo e spietato in attacco, e che non ha lasciato scampo ai timorosi tentativi di avvicinamento del Locri, in primis, ma anche di altre quotate avversarie.
Calcio Catania. Promozione guadagnata
La promozione conquistata sul campo, però, ha origini ben più lontane della stagione in cui si è concretizzata.
Tutto comincia il 22 dicembre 2021, con la definitiva scomparsa del “Calcio Catania 1946” che tanta amarezza ha portato nel cuore dei tifosi.
Da lì, un imprenditore australiano dalle orgogliose origini siciliane, tale Ross (dal nome del nonno Rosario) Pelligra, immagina una nuova era del calcio a Catania.
Così, nel giugno dello scorso anno, il giovane neopresidente del Catania presenta il progetto, atto a riportare in città il calcio che conta.
Le sue credenziali sono di altissimo livello, infatti egli è il titolare, oltre che il presidente, della Pelligra Group, un colosso australiano mondiale, leader nel settore dell’edilizia e dell’urbanistica.
Non solo. In campo sportivo il gruppo Pelligra ha anche acquisito società calcistiche australiane, squadre di basket e di hockey.
Calcio Catania. Concretizzare un sogno
Un imprenditore navigato e visionario, capace di presentare un progetto autorevole di rinascita del calcio a Catania e basato sulla creazione di una società seria e ambiziosa che vede nei suoi più stretti collaboratori, gli ex calciatori australiani:
- Mark Bresciano che fa parte della dirigenza,
- Vincenzo Grella vicepresidente e ad,
- e Luca Carra direttore generale, i punti forza oltre che di esperienza nel mondo del calcio.
Il compito poi, di concretizzare le ambizioni societarie, è stato affidato a Giovanni Ferraro, allenatore di grande preparazione, artefice lo scorso anno della promozione in Lega Pro del Giugliano.
Ed è così, che a distanza di un solo anno, il Catania riesce a superare a suon di goal e di maiuscole prestazioni, il muro che divide i dilettanti dai professionisti. E in città scoppia la festa.
Una festa in campo, sugli spalti, nello spogliatoio e in strada. Non si è mai visto in città un pullman scoperto festeggiare con al seguito diverse migliaia di tifosi raggianti.
Le promesse del Presidente, non solo sono state realizzate, ma sono anche andate al di là delle più rosee aspettative dei tifosi.
E la squadra rossazzurra, al di là della conquista anticipata della categoria superiore, prepara l’ultimo segmento del campionato, a cui mancano ancora alcune giornate.
Estrema attenzione e scrupolosità per riuscire nell’intento di abbattere il record assoluto di punti e di vittorie consecutive in serie D.
Appuntamento con la storia, dunque, cui la squadra non vuol mancare. Poi le attenzioni di società e tifosi saranno rivolte alla nuova stagione in Lega Pro, con la concreta certezza che anche il prossimo anno, il Catania, lo vivrà ancora da assoluto protagonista.
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