Messaggerie Volley, quindici partite di Campionato migliorando match dopo match, 13 vittorie, un campo casalingo trasformato in un fortino inespugnabile, un roster di giocatori e tecnici che la seria A l’hanno giocata in prestigiose squadre italiane che si amalgamano alla perfezione con i più giovani, quelli che la Serie A la sognano. A parlare della Messaggerie Volley sono i numeri, in un girone della Serie B unica maschile condiviso con la Calabria, in cui le partite salgono di livello giornata dopo giornata.
Natale Aiello, il presidente di questa corazzata siciliana, già dalla scorsa stagione ha cominciato a costruire il suo puzzle per raggiungere un obiettivo che oggi è condiviso da giocatori, tecnici e dirigenza: riportare a Catania la pallavolo di vertice e riportare i catanesi nei palazzetti del volley.
Un sogno che potrebbe diventare realtà, grazie alla passione per questo sport, grazie al sacrificio che viene messo dentro e fuori dal campo ogni giorno.
“Le regole di sopravvivenza della pallavolo in Sicilia sono diverse da quelle del resto d’Italia – spiega Aiello che con il suo entusiasmo riesce a contagiare anche i più freddi – così i nostri giocatori si allenano la sera dopo avere lavorato durante il giorno, sacrificano la loro vita sociale per non mancare alle partite e vincono, vincono anche quando per recuperare un turno perso giocano tre partite in otto giorni, una delle quali subito dopo avere lasciato gli uffici o lo studio universitario. Vincono perché ci credono, vincono perché da ottobre ad oggi hanno imparato a stare insieme e noi li supportiamo in ogni modo”.
Questa squadra che Mister Gianpietro Rigano allena con passione, competenza e professionalità, con il supporto di uno staff tecnico di altissimo livello, proprio nella stagione in corso ha avuto diversi innesti, innesti che hanno fatto esplodere la forza di Messaggerie Volley dopo qualche giornata dall’inizio del Campionato, periodo in cui sono state registrate e metabolizzate due sconfitte che hanno permesso di conoscere tutte le criticità da superare.
“Nessuno si fa illusioni – precisa Aiello – sappiamo che il percorso è lungo e bisognerà lavorare sodo. Noi ci stiamo impegnando al massimo e ci piacerebbe che tutta la pallavolo siciliana, fatta di giocatori e appassionati, condividesse questo nostro progetto che domani potrebbe esse-re il progetto di una città intera”.
Scrivi un Commento